GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] , 18.000 salme di grano siciliano per conto del papa. A partire da quel momento il G. sostituì i mercanti fiorentini in questo genere di traffici, per i quali il banco mantenne il monopolio per tutto l'ultimo decennio del secolo e, dopo la sua morte ...
Leggi Tutto
BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] dell'unico figlio Paolo, avvenuta il 2 apr. 1591. Abbiamo notizia di alcune missioni effettuate dal B. in questo periodo, senza peraltro conoscerne i particolari. Enrico IV lo incaricò ad un certo punto di prendere contatti con la Lega. Nello stesso ...
Leggi Tutto
LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] . Niceforo e molti altri. Erano questi gli "anni d'oro" del sindacalismo romano e italiano; i gruppi dell'azione diretta, ben radicati in ambito operaio, riuscirono infatti a egemonizzare diverse Camere del lavoro e Federazioni di mestiere.
Proprio a ...
Leggi Tutto
LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] , la impegnavano per il 39,5% e l'edilizia civile e industriale per il restante 6. I cantieri aperti erano 42, di cui la metà in associazione, contro i 5, tutti a conduzione diretta, del 1956.
Fuori d'Europa la Lodigiani continuò a essere impegnata ...
Leggi Tutto
BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] le fortune borromee. Colpito da febbri alla fine di settembre, fece testamento il 2 ott. 1449; morì il 4. I suoi resti furono in seguito trasportati nella chiesa milanese di San Francesco Grande e, alla fine del secolo XVIII, all'Isola Bella.
Il B ...
Leggi Tutto
BRENTANI (Brentano) CIMAROLI
Giuseppe Felloni
Derivano dalla famiglia Brentani, presumibilmente di Castel Brenta, da cui un Giovanni si staccò alla fine del sec. XIII trasferendosi nel Comasco. La sua [...] intanto, aveva lasciato la famiglia a Genova e si era trasferito a Vienna fondandovi, sempre in società con Carlo, la casa "Brentani Cimaroli"; in tal modo i due fratelli vennero a disporre dei due perni fondamentali dai quali si dipanò tutta la rete ...
Leggi Tutto
FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] difese e propagandò quella sua scelta, contribuendo anche attraverso questa via a migliorare le tecniche di allevamento in uso in Italia. I principî di rigore, cura, razionalità e igiene nell'allevamento dei bachi che egli aveva propugnato nella sua ...
Leggi Tutto
PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] Carla (1909-2000), Gerardo (1912-1936), Elena (1917-1982) e Marina (1927-2009).
I due maschi, dopo un avvio di vita brillante tra studio e sport, morirono giovani in un incidente aereo nell’ottobre 1936; entrambi ingegneri, laureati come il padre al ...
Leggi Tutto
BIANCANI, Giulio Antonio
Alba Tirone
Nacque a Milano nel 1699, mentre la madre si trovava in Castello presso il marito, Pietro, fatto arrestare dal Senato su richiesta del proprio padre.
Questi, speculatore [...] poterono ottenere dalla Signoria genovese il rimborso delle spese sostenute dalla società durante l'appalto, ma i compagni, per nulla disposti, in grazia dell'abilità dimostrata, a concedergli una parte maggiore di utili, gli contestarono il compenso ...
Leggi Tutto
LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] periferia settentrionale di Milano. Successivamente, con l'apertura (1872) del primo stabilimento a Susa, (Torino), furono avviati in proprio i processi per l'estrazione dei coloranti del legno di castagno, utilizzati per tingere le sete nere allora ...
Leggi Tutto
i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).