CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] , XVI(1961), pp. 624-631; A. Chiari, Testimonianze di vita e di fede, Milano 1967, pp. 73 s.; F. Forti, C. C., inI critici, III, Milano 1969, pp. 1957-1976 (con bibl. delle opere e della critica, a pp. 1985 ss.; del quale saggio si veda anche la ...
Leggi Tutto
CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] ital., CIX (1937), pp. 369-72; G. Santangelo, G. A. C., Palermo 1937; G. Zagarrio, G. A. C. e la Roma sommarughiana, in Accademia, I (1945), 5-6, pp. 3-5; G. A. C. nel primo decennale della morte(1937-1947), a cura di G. Santangelo, Palermo 1947 (con ...
Leggi Tutto
CACCIANIGA, Antonio
Alessandra Briganti
Nacque a Treviso il 30 giugno 1823 da Ernesto e Anna Zaccagna. Compiuti gli studi secondari a Treviso e a Belluno, frequentò l'università di Padova, dove seguì [...] vittima designata della convenzione sociale di cui è prigioniera. Altri accenti felici appaiono, qua e là, più o meno in tutti i romanzi, quando il C. si abbandona all'amorosa descrizione della sua Venezia, la Venezia regale e monumentale accesa dai ...
Leggi Tutto
PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] , a cura di A. Botti Caselli, Palestrina 1998, pp. 283-314; S. Gmeinwieser, Zur liturgischen Musik in den Heiligen Jahren des XVII und XVIII Jahrhunderts, inI Giubilei nella storia della Chiesa, Città del Vaticano 2001, pp. 546-561; Il «Mondo novo ...
Leggi Tutto
BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...] il 10 genn. 1772.
Bibl.: Ferrara, Bibl. Ariostea, ms. Antonelli,n. 362: G. Faustini, Biblioteca degli scrittori ferraresi; I. Ansaldi, Oratio in Ferrariensi Atheneo habita anno 1753, Ferrariac s.d., pp. 14 s.; G. M. Mazzucheui, Gli Scrittori d'Italia ...
Leggi Tutto
FIACCHI, Luigi (Clasio)
Franco D'Intino
Nacque a Scarperia (Firenze) il 4 giugno 1754 da Alessandro e Francesca Bartolini (o Bartoloni). La famiglia, di umili origini, lo mandò inizialmente presso uno [...] . 175 s.; A. Benci, Osservazioni di L. F. sul "Decamerone", ibid., XV (1822),13, pp. 65-73; Elogio di L. F., in Atti dell'I. e R. Accademia della Crusca, III (1829),pp. 328-335;E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri..., VI, Venezia 1838, pp ...
Leggi Tutto
BENCI, Antonio
Giulia Camerani Marri
Nato a Santa Luce (Pisa) il 30 marzo 1783, dopo aver trascorso gran parte della fanciullezza a Livorno, compì i primi studi a Pisa; qui s'iscrisse alla facoltà di [...] , 401, 573, 576, 659, 804, 859; G. Zingoni, A. V. e la scuola dei Padri e delle madri di famiglia in Livorno, in Boll. stor. livornese, n. s., I (1951), pp. 180-185; R. Ciampini, G. P. Vieusseux, Torino 1953, pp. 56, 103, 189, 193, 201, 210, 222; N ...
Leggi Tutto
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 9 febbr. 1869, da Giuseppe e da Teresa Morelli, ambedue di famiglia artigiana, e qui trascorse l'intera giovinezza. A Chiavenna nel 1888 pubblicò con lo pseudonimo di Ovidius [...] . 1912, e che tuttavia gli ispirava nello stesso anno la raccolta di poesie A fior di silenzio (Milano 1912), in cui si accentuano i toni crepuscolari ed umanitari, l'esaltazione della pietà contro la violenza, e da cui traspare un senso di rispetto ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] del poeta, Firenze 1996; A. Giuliano, G. L. e la Restaurazione. Nuovi documenti, Napoli 1998. Sulla critica: E. Bigi, G. L., inI classici italiani nella storia della critica, a cura di W. Binni, II, Firenze 1955, pp. 351-407; C. Goffis, L., Palermo ...
Leggi Tutto
AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] pp. 349-367 (ristampato nel vol. misc. Il P. e il suo tempo, cit., pp. 17-39); E. Bigi, La cultura del P., in Belfagor, IX (1954),pp. 633-653; I. Maier, Une page inédite de P.: la note du Vat. lat. 3617 sur Demetrius Triclinius commentateur d'Homère ...
Leggi Tutto
i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).