La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] 'intelletto; la scienza invece è conoscenza intellettiva, e il sensibile non è intelligibile. L'autore, già famoso come maestro in arti per i suoi contributi di logica e grammatica, risponde che si ha scienza anche di ciò che non permane; per esempio ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] , per esempio, sconsigliavano di fare prestiti o di rendersi garanti. Ben Sira è più aperto, nel senso che, senza minimizzare i rischi in cui si incorre quando si ha a che fare con debitori disonesti, egli consiglia comunque di prestare e di farsi ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] Brescia-Rodengo, 2000), a cura di G. Andenna, Milano 2001, p. 21.
3 G. Penco, La vita monastica in Italia dal Vaticano I al Vaticano II, in Il monachesimo in Italia, cit., p. 2.
4 Ibidem, p. 3.
5 Sugli eremiti italiani cfr. F. Antonioli, Cercatori di ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] da parte dei Longobardi. La sua attività di questore non deve essere durata oltre il Sii, poiché nessuna delle lettere raccolte in Variae, I-IV, da lui scritte come questore a nome di Teodorico, può essere datata dopo quell'anno. Nel 514 il C. fu ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] . Contribution à l'histoire de la Vaticaine, Paris 1891; G. Cavallo, La cultura italo greca nella produzione libraria, inI Bizantini in Italia (Antica Madre, 5), Milano 1982, pp. 495-612; A. Jacob, Une bibliothèque médiévale de Terre d'Otrante ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] nel Medioevo, a cura di G. Cremascoli - C. Leonardi, Bologna 1996, pp. 71-75, 80; C. Iannella, Aspetti penitenziali in frate G. da P., inI frati predicatori nel Duecento, Verona 1996, pp. 243-275; Id., G. da P. Etica urbana e forme della società ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] la fede tende verso il suo oggetto" (De veritate q.18, a. 8 ad 11 m). In epoca moderna la polemica contro l'antropomorfismo si ritrova inI. Kant, che, nei Prolegomeni ad ogni futura metafisica, parla di un antropomorfismo 'simbolico', per il quale ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] G. educatore e pedagogista, Torino 1897; G. Limiti, G.S. G. filosofo e pedagogista nel pensiero del secolo XVIII, inI Problemi della pedagogia, I (1955), pp. 3-12; Il pensiero pedagogico dell'illuminismo, a cura di E. Lama, Firenze 1958, pp. 477-518 ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] , o meglio la Terra d'Otranto, vi rappresentò una singolare eccezione. Qui il favore di Federico II verso i greci si combinò, in parte stimolandolo, con il loro sentimento di appartenenza ad una comunità che vedeva nella propria lingua, nei propri ...
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MONTE SANT'ANGELO
G. Bertelli Buquicchio
(Castrum Sancti Angeli, Ecclesia Sancti Angeli Montis Gargani nei docc. medievali)
Piccolo centro della Puglia (prov. Foggia), che sorge su uno sperone meridionale [...] 18, 1981, pp. 423-442; R. Farioli Campanati, La cultura artistica nelle regioni bizantine d'Italia dal VI all'XI secolo, inI Bizantini in Italia (Antica Madre, 5), Milano 1982, pp. 137-426: 406-426; O. Giuffrida, Monte Sant'Angelo tra IV e IX secolo ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).