BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] Dell'istoria intorno alle militari imprese e alla vita di Gian Iacopo Trivulzio... libri XV, II, Milano 1815, p. 194). " (Machiavelli, Istorie fiorentine, I, p. 88).A quanto riferisce il Nardi (I, p. 35), il B. avrebbe anzi soggiunto che "quando ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] il 5 nov. 1450, gli sarebbe subentrato il più giovane figlio Iacopo, mentre l'altro figlio, Andrea, ebbe la nomina l'11 marzo onore di Antonio Corsano, Macerata 1970, pp. 7-17; B. Nardi, Saggi sulla cultura veneta del Quattro e Cinquecento, a cura di ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] il 29 ag. 1300.
Al suo “pellegrinaggio” a San Iacopo di Compostella oltre che nel citato Compagni (I, 20) prega”). Ma due tappe capitali sono da una parte l’interpr. di B. Nardi, L’averroismo del primo amico di Dante, in Studi danteschi, XXV (1940), ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] et doctissimus iuvenis" che fornì al concittadino Iacopo Mazzoni (la cui morte gli ispirerà delle volta conosciuta: "materia di riso e di sdegno" per Antonio Nardi; "insipida pedanteria" pel Guiducci; "balordaggine", "palpabil castroneria", " ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] fu l'amicizia che allora, forse, iniziò con Iacopo Sadoleto.
Poco dopo la partenza del Sadoleto per ; G. Toffanin, Il Cinquecento, Milano 1960, pp. 16-19, 32; B. Nardi, Saggi sull'aristotelismo padovano dal sec. XIVal XVI, Firenze 1958, pp. 173, 341 ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] termali e patologie mondane nelle lettere di Caterina Dolfin e G. G., in Intersezioni, XVI (1996), 2, pp. 291-307; D. Nardo, Minerva veneta. Studi classici nelle Venezie tra Seicento e Ottocento, a cura di P. Mastrandrea - L. Mondin, Venezia 1997, ad ...
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Roma
Arsenio Frugoni
Isa Barsali Belli
Pier Vincenzo Mengaldo
La R. che D. conobbe è quella della signoria pontificia di Bonifacio VIII. Quasi un lungo preambolo era stato il periodo dell'influenza [...] individua Napoleone Orsini, e il ‛ transtiberinus ', Iacopo Stefaneschi), potessero realizzare la fine dell'esilio. Ma Poesia e Teologia nella D.C., Milano 1959, 121-128 (ripreso da B. Nardi, Dal " Convivio " alla " Commedia ", Roma 1960, 240-241); A. ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] altro fratello, Bernardino, iuris peritus, si hanno notizie fino al 1494 (Nardi, 1965, p. 224). Pomponazzi si sposò tre volte: del 14 la generazione immediatamente precedente dei maestri padovani (Iacopo da Forlì, Giovanni Marliani), ma per il ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] alla Poetica. Un’ultima polemica lo oppose nel 1587 a Iacopo Mazzoni, che nella Difesa della Comedia di Dante, pubblicata di F. P., in Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di B. Nardi, Firenze 1955, pp. 385-424 (alle pp. 402-414 parziale edizione ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] Beroaldo, Calderini, edita da Giovanni Bembo e stampata da Iacopo Pentius a Venezia nel 1502 (ma apparsa nell'anno aspetti e problemi, Firenze 1970, pp. 319-332; B. Nardi, Saggi sulla cultura veneta del Quattro e Cinquecento, Padova 1971, pp ...
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ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...