POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] altro fratello, Bernardino, iuris peritus, si hanno notizie fino al 1494 (Nardi, 1965, p. 224). Pomponazzi si sposò tre volte: del 14 la generazione immediatamente precedente dei maestri padovani (Iacopo da Forlì, Giovanni Marliani), ma per il ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] alla Poetica. Un’ultima polemica lo oppose nel 1587 a Iacopo Mazzoni, che nella Difesa della Comedia di Dante, pubblicata di F. P., in Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di B. Nardi, Firenze 1955, pp. 385-424 (alle pp. 402-414 parziale edizione ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] Beroaldo, Calderini, edita da Giovanni Bembo e stampata da Iacopo Pentius a Venezia nel 1502 (ma apparsa nell'anno aspetti e problemi, Firenze 1970, pp. 319-332; B. Nardi, Saggi sulla cultura veneta del Quattro e Cinquecento, Padova 1971, pp ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] vicino per carattere e cultura all'autore del Polifilo, Iacopo Caviceo.
Dopo la parentesi oscura che va dal 1512 pieno e tardo Rinascimento, III, Bari 1952, pp. 42-52); B. Nardi, Letter. e cultura venez. del Quattrocento, in La civiltà venez. del ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] penale del Trecento campeggiano due nomi, "quelli di Iacopo di Belviso e di Bonifacio Vitalini", e che se fonti giuridiche, Rimini 1991, pp. 183, 238, 314; P. Nardi, Contributo alla biografia di Federico Petrucci, con notizie inedite su Cino da ...
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NICCOLO da Lonigo
Paolo Pellegrini
NICCOLÒ da Lonigo (Niccolò Leoniceno). – Nacque a Vicenza nel 1428 da Francesco e da Maddalena, figlia dell’umanista Antonio Loschi.
In una famiglia che contava almeno [...] , in Filologia romanza, III (1956), pp. 162-205; M.G. Nardi, N. Leoniceno e A. Poliziano, in Il Poliziano e il suo tempo inEsperienze letterarie, III (2010), pp. 37 s.; S. Pagliaroli, Iacopo Cassiano e l’«Arenario» di Archimede, Messina 2010, pp. 59, ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] e Pomona, è stato invece recentemente spiegato (Winner, 1972; Cooper, 1973) come relativo alla commedia di Jacopo Nardi I due felici rivali, allusiva ai vari progetti matrimoniali del committente della decorazione, Giuliano de' Medici.
Qui il ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] facevano più disperati. Il 15 apr. 1529 Iacopo Gherardi, uno dei suoi più aspri oppositori 328 ss.; B. Segni, Vita di N. C., in Storie fiorentine, III, Milano 1805; I. Nardi, Istorie della città di Firenze, a cura di L. Arbib, Firenze 1838-41, I, pp. ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] di Valladolid è servita da modello per quelle del pittore italiano A. Nardi nel convento de Las Bernardas a Alcalá de Henares e nella chiesa provano che egli aveva appena ristudiato le opere di Iacopo Bassano, benché si individui anche il ricordo del ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] priore (i libertatis et vexillifer iustitiae", rappresentando con Iacopo di Michel Vannozzo Pandolfini il quartiere di S. Sassetti è contenuta nel cod. Ashb. 922e fu edita da G. M. Nardi, A. B. ed un suo scritto inedito sulla peste, in Atti e ...
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ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...