L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] abbastanza accettate – sono grafie fonetiche come spegnamo, accompagnamo invece di spegniamo, accompagniamo, che mantengono la desinenza -iamo.
Incertezze perdurano anche nell’uso dell’➔accento grafico sui monosillabi, specie su do (a volte accentato ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] o sud-orientale) come portono, amorono, furno, arebbono «avrebbero», ecc.; prima persona plurale del presente in -iamo (forma innovativa, analogica sul congiuntivo): amiamo, non amemo; prima persona singolare dell’imperfetto in -a (forma etimologica ...
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Con la locuzione lingua cortigiana (o cortegiana o cortesiana) ci si riferisce a un’espressione usata nel dibattito di primo Cinquecento in relazione agli usi linguistici delle corti italiane (Milano, [...] trissiniano prende posizione in favore di -emo, -imo (noi leggemo, noi sentimo), in netto contrasto con la desinenza toscana -iamo, e con la scelta di Bembo, che, su questo come su altri punti grammaticali, sarà destinata a diventare la norma della ...
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Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] presente (dicemo in 2, havemo in 3, statuimo in 2), contro l’uniformazione fiorentina nell’unica desinenza anetimologica -iamo.
Non documentati nei nostri testi, ma comuni nelle produzioni di koinè sono altri due casi di convergenza antifiorentina: l ...
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. Col nome ói catalizzatori s'indicano certe sostanze capaci di modificare (per solito di aumentare) le velocità di determinate reazioni chimiche, pur restando alla fine inalterate. Si tratta di sostanze [...] agiscano per formazione dei corrispondenti cloruri, i quali sarebbero i veri e proprî catalizzatori.
Condensazioni aldoliche. - Abbi iamo già accennato all'influenza degli alcali nel provocare la condensazione aldolica.
La reazione più semplice con l ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] vocale ('l). Nella morfologia verbale si distingue cante 〈 -AS da vedi, leggi, dormi 〈 -*ES, -IS. Il plurale in -iamo non è ancora generalizzato. La prima persona dell'imperfetto è ancora quella etimologica (cantava).
La tendenza all'unificazione ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] che Dante impiega in rima] < cantas). La prima persona plurale in tosc. ant. mostra molto presto la desinenza -iamo, che subentra alle tre uscite etimologiche -amo, -emo, -imo, riscontrabili nel senese duecentesco e ancora vitali nei dialetti ...
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rima
Ignazio Baldelli
1. Nel De vulg. Eloq., D. rimanda la trattazione sistematica sulla r. al quarto libro dell'opera, non più portata a termine. Tuttavia alcune cose afferma nella parte che tratta [...] : -uta, -ere, -ando; LXXIV: -ando, -ata -ava, LXXV: -ai, -are, -ita; XCIV: -ava, -are, -esse; XCIX: ando, -are, -ato; CXVI: -iamo, -ato, -uto; CXX: -asse, -ando, -ere; CXXXIII: -are, -aste, -ete; CXXXVI: -uto, -ato, -ata; CXL: -ata, -ato, -oe; CXLII ...
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n, N
(ènne) s. f. o m. – Tredicesima lettera dell’alfabeto latino, il cui valore fonetico è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente il suono della nasale bilabiale, l’n...
dieresi
dïèreṡi s. f. [dal lat. tardo diaerĕsis, gr. διαίρεσις, propr. «divisione, separazione», der. di διαιρέω «disgiungere»]. – 1. a. In fonetica, la divisione di un gruppo vocalico nel corpo di una stessa parola, in modo che le due vocali...