Primo elemento di termini composti formati modernamente nella terminologia medica, nei quali significa «diaframma» o relazione con diaframma.
Frenocolopessia Fissazione chirurgica del colon al diaframma.
Frenoglottismo [...] comunemente nota come cardiospasmo o megaesofago, in rapporto all’ipotesi patogenetica di uno spasmo localizzato dello iato esofageo del diaframma. Centro frenico Aponeurosi centrale del diaframma.
Ascesso subfrenico Qualsiasi ascesso che si forma ...
Leggi Tutto
Sociologo e scrittore italiano (Sesana, Trieste, 1924 - Partinico, Palermo, 1997), studiò architettura, mostrando anche interesse per la musica e la poesia. Dopo una prima esperienza di educatore e sociologo [...] (metodo della protesta non violenta), da lui promosse a Trappeto (1952), a Partinico (1954), per la diga sul f. Iato, e in altre località della Sicilia. Motivi sociali e religiosi si fusero originalmente nella sua produzione poetica: Voci della città ...
Leggi Tutto
-FILO, -FILIA
-filo è un ➔suffissoide derivato dal greco philos ‘amico’, che si trova in parole derivate direttamente dal greco (bibliofilo) o formate modernamente
esterofilo (‘amante dell’estero’)
anglofilo [...] il suffissoide corrispondente
Io non sono un americanofilo
Il suffissoide -filìa mantiene sempre l’accento sulla i, dunque il gruppo finale ìa è ➔iato e va separato nella divisione in ➔sillabe
bi-blio-fi-li-a, e-ste-ro-fi-li-a, ci-ne-fi-li-a ...
Leggi Tutto
Linguistica
In fonetica, articolazione di una fricativa glottidale (o laringale), cioè il soffio espiratorio che è articolato principalmente nella laringe; in alcune lingue è sonoro. Nelle lingue che adoperano [...] in tedesco haben. Meno propriamente, è detta aspirata anche l’h iniziale francese (sempre muta nella pronunzia odierna), che sta a indicare iato tra l’ultima vocale della parola precedente e la vocale che segue l’h; nel caso contrario l’h iniziale si ...
Leggi Tutto
. Anapesto (gr. ἀναπαιστος, dal verbo ἀναπαίειν, ma è incerto in quale senso della parola: forse in quello di "battere, picchiare", dunque nel significato di metro della zuffa) è chiamato un piede ascendente, [...] serie senza responsione. Dopo ogni metro v'è fine di parola (dieresi). Unità maggiori e minori sono contrassegnate, oltre che dallo iato e dalla sillaba ancipite, da clausole paremiache, cioè ogni tanto, e in ogni caso in fine del sistema, a un certo ...
Leggi Tutto
TELL KARRĀNA
Carlo Zaccagnini
Sito archeologico dell'῾Irāq settentrionale, a circa 60 km a nord di Mossul (42° 55′ est, 36° 43′ nord), nella regione attualmente occupata dal bacino artificiale della [...] 3° millennio a.C.: datazioni confermate dalle analisi al C 14). Pur in assenza di ogni minimo iato occupazionale all'interno di tale intervallo cronologico, è stato possibile distinguere quattro livelli architettonici principali, comprendenti diverse ...
Leggi Tutto
Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] Inoltre, come si è appena visto, nel parlato connesso si può rilevare la resa approssimante di una vocale, con conseguente passaggio da iato a dittongo (per es., poi [ˈpɔː.i] → [ˈpɔj], biennale [bi.en.ˈːaː.le] → [bjen.ˈːaː.le]). Sulla base di queste ...
Leggi Tutto
Le semivocali sono suoni di tipo vocalico che, nei dittonghi (➔ dittongo) e nei trittonghi (➔ trittongo), si combinano alle ➔ vocali propriamente dette. Una suddivisione più fine oppone le semivocali alle [...] 139-227.
Marotta, Giovanna (1987), Dittongo e iato in italiano: analisi fonetico-fonologica per una difficile Luigi (1991), Misura elettroacustica della durata segmentale in dittongo e iato dell’Italiano. Parte I-II, «Rivista italiana di acustica» ...
Leggi Tutto
Ruscelli, Girolamo
Renzo Negri
Letterato viterbese del sec. XVI (morto a Venezia nel 1566); entrò più volte nella scia delle discussioni linguistiche inaugurate dalle Prose bembiane. E per suggestione [...] di comporre in versi nella lingua italiana, cui sono aggiunti un Rimario e un Vocabolario (ibid. 1559).
Riprovando l'abuso dello iato e della dieresi da parte di molti rimatori, ne fa risalire l'origine a D. e alla sua " immensa trascuraggine " (cita ...
Leggi Tutto
La dieresi è un fenomeno fonetico, di interesse soprattutto per la metrica (➔ metrica e lingua), per cui la vocale e la semiconsonante di un ➔ dittongo sono eterosillabiche (cioè si pronunciano in due [...] ːsiˈɛnʦa]. Uno degli esempi più famosi è il dantesco «Dolce color d’orïental zaffiro» (Purg. I, 13).
Il contrario della dieresi è la sineresi, cioè la pronuncia di uno iato come se si trattasse di un dittongo: viaggio [ˈvjadːʒo] invece di [viˈadːʒo]. ...
Leggi Tutto
iato
ïato s. m. [dal lat. hiatus -us, der. di hiare «aprirsi; spalancare la bocca»]. – 1. Sinon. di dieresi, come fatto fonetico (non indica invece la rappresentazione grafica), e riferito all’incontro di vocali non solo nel corpo d’una stessa...
iatale
agg. [der. di iato]. – Che ha relazione con lo iato, nel sign. anatomico del termine: ernia i., l’ernia dello stomaco attraverso l’iato esofageo.