PERRONE, Carlo Baldassarre
Paola Bianchi
PERRONE, Carlo Baldassarre. – Nacque il 5 gennaio 1718 a Torino dal conte Carlo Federico (1691-1720) e da Anna Margherita Provana (morta nel 1728). Discendeva [...] relazioni. Da Dresda Perrone inviò a Torino un’interessante relazione, attenta alla situazione finanziaria della Sassonia e allo iato fra vita di corte e malcontento dei sudditi (manoscritti in più copie a Torino, Biblioteca Reale, Miscellanea patria ...
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PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] per tutta la prima metà del Trecento.
Dopo il fallimento di metà secolo sul quale ci si soffermerà a breve, uno iato cronologico di circa quaranta anni testimonia l’offuscamento delle fortune della famiglia. Solo alla fine del Trecento, i rami di ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] e Barbato. Provocazioni e intimidazioni poliziesche producevano i primi arresti: Barbato veniva fermato il 14 maggio a San Giuseppe Iato. Per svincolarsi dai controlli della polizia, il B. adottava la tattica della "Ligue des patriotes" di Déroulède ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] subalpino potesse aver ex hypothesi altra conclusione che "il grande Piemonte", la monarchia amministrativa illuminata, e uno iato incolmabile non separi quest'ultima dalla monarchia statutaria e unificatrice di Cavour e di Vittorio Emanuele II. Come ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] un fronte più specificamente giuridico, l'altra esigenza fortemente sentita dal B. fu quella di colmare lo iato tra struttura democratica disegnata dalla Costituzione e realtà dell'amministrazione pubblica italiana. A questo proposito egli sostenne ...
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PIVETTI, Valentino
Massimo Pivetti
PIVETTI, Valentino. – Nacque il 5 marzo 1903 a Cento di Ferrara, primogenito di Quinto e di Zenaide Mignatti, in una famiglia abbastanza agiata, proprietaria di un [...]
La fine della guerra e il successivo seppur accidentato stabilirsi di una ‘normalità’ repubblicana aiutarono Pivetti e Claudina a superare lo iato, anche politico, che si era formato tra loro in quei lunghi mesi.
All’inizio del 1947 riprese a volare ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] .
Dopo il suo ritorno in Sicilia alla fine di maggio 1222, Federico II fu completamente assorbito dall'assedio dei Saraceni a Iato e così non rivide più C., la quale morì il 23 giugno 1222 a Catania.
Le sue spoglie furono sepolte nel luglio ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] antichi dell'Occidente. La società non è uno stato di corruzione, ma "lo stato naturale dell'uomo", né si dà iato tra natura e storia. Cogliendo spunti offerti dal realismo machiavelliano, da G. Vico e dagli illuministi scozzesi, di cui fu lettore ...
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DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] dall'esperienza stessa il metempirico, la filosofia di Rosmini, chiusa nell'idea dell'essere, lascia aperto e incolmabile lo iato fra sensibile e intelligibile. Proprio qui sta infatti per il D. il nodo teoretico della questione. Egli pone anzitutto ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] ungherese e russa, per il senso "di rottura" che da ampi settori operai fu loro attribuito, già prefiguravano lo iato tra il sogno rivoluzionario e la Realpolitik riformista). Il D. in particolare tese a dare un'immagine riduttiva dell'impetuoso ...
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iato
ïato s. m. [dal lat. hiatus -us, der. di hiare «aprirsi; spalancare la bocca»]. – 1. Sinon. di dieresi, come fatto fonetico (non indica invece la rappresentazione grafica), e riferito all’incontro di vocali non solo nel corpo d’una stessa...
iatale
agg. [der. di iato]. – Che ha relazione con lo iato, nel sign. anatomico del termine: ernia i., l’ernia dello stomaco attraverso l’iato esofageo.