Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] Albrecht Dürer. Il testo di Alberti è una sofisticata combinazione di principî ottici, tratti per lo più da fonti arabe come Ibn al-Hayṯam, di geometria teorica derivata da Euclide e di una metodologia generale per la costruzione di piramidi visive ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] posizioni diverse e discussioni relative alla parte anatomica in questione. Zerbi utilizza soprattutto gli autori arabi (Avicenna, Averroè, Rhazes, ῾Alī ibn al-῾Abbās), ma anche greci (Aristotele e Galeno, l'Onomasticon di Iulius Pollux per ciò ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] e turchesi; essi recano in genere iscrizioni cufiche o arabe naskhī, che compaiono all'interno di fasce, medaglioni o Precious Stones, a cura di H.M. Said, Islamabad 1989, pp. 193-194); Ibn al-Zubayr, Kitāb al-dhakhā῾ir wa'l-tuḥaf, a cura di M. Ḥamīd ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] (attivo tra il 180-189/796-806) lavorò soprattutto alla traduzione dal greco in arabo delle opere filosofiche di Aristotele ed Epicuro, mentre al-Ḥaǧǧāǧ ibn Yūsuf ibn Maṭar (attivo tra il 170-218/786-833), specializzato nei settori dell'astronomia e ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] di epoca achemenide e poi continuata e consolidata in opere come il Khvadāynāmag (Libro dei re) sasanide. Quest'opera, tradotta in arabo da Ibn Muqaffa' nel corso del sec. 8°, avrebbe poi ispirato lo Shāhnāma (Libro dei re) di Firdawsī (m. nel 1021 ...
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Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] Bund-, ove il timbro iniziale della vocale fu favorito dalla labiale b-. Tra i geografi medievali arabi accenna al villaggio Bunduqis (con -s verosimilmente di pl. greco o latino) Ibn Rustah (di origine persiana, sec. X) (35). Poco dopo ne accenna ...
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La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] lunghi itinerari dell'Asia centrale. I mercanti indiani e arabi ritrovano allora le vie del golfo Persico e del mar 76 e 105; M. Balard, La Romanie génoise, II, p. 783.
45. Ibn Battûta, Voyages, a cura di Stéphane Yerasimos, I-III, Paris 1982: II, p ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] 'esistenza dei sistemi arterioso e venoso e si conoscevano le valvole delle vene, ma se ne ignorava il ruolo. L'araboIbn an-Nafis e lo spagnolo Miguel Serveto avevano individuato la circolazione polmonare, ma le loro scoperte erano troppo lontane da ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] della città portuale di Zaiton, o Chüan chou, nella provincia di Fu chien è corroborata da quella del viaggiatore araboIbn Baṭṭūṭa. Da entrambe emerge il quadro di un intenso commercio marittimo condotto dalle giunche cinesi nell'Oceano Indiano. Un ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] alla Media (da cui la distinzione tra al-῾Irāq al-῾arabī, Iraq arabo, e al-῾Irāq al-῾aǧamī, Iraq persiano).
Durante gli 905, 924, 927) e di altre tribù la città fu devastata; Ibn Giubayr riferisce che nel 1184 la gran parte della città era in rovina ...
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wahhabismo
〈vaa-〉 (o wahabismo) s. m. [dal nome del fondatore del movimento, Muhammad ibn ‘Abd al-Wahhāb (1703-1792)]. – Denominazione (originariamente polemica) di un indirizzo religioso musulmano di tipo dogmatico e radicale, fondato alla...
saudita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. agg. Relativo alla dinastia di Ibn Sa’ūd (c. 1880-1953), al territorio e alla popolazione soggetti a tale dinastia, da cui ha avuto nome nel 1932 il regno dell’Arabia Saudita, che comprende la parte...