IbnBattuta
Viaggiatore arabo (Tangeri 1304-Fez 1368 o 1377). Visitò (1325-54) tutto il mondo musulmano dall’Africa settentr. all’India, spingendosi anche nella Russia merid. e sino alla Malesia e alla [...] Cina. Al suo ritorno in Marocco, dettò la relazione di questi viaggi (Rihla, ovvero Il dono degli osservatori) al letterato andaluso Ibn Juzayy, su incarico del sovrano merinide: essa è di grande interesse sia per le notizie geografiche sia per le ...
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IBN JUBAYR
F. Gabrieli
Letterato e viaggiatore arabo di Spagna, nato a Valencia nel 1145, morto ad Alessandria d'Egitto nel 1217.Da Granada, ove rivestì in gioventù alcuni uffici sotto gli Almohadi, [...] dell'Islam, sono state riprese e disinvoltamente plagiate dalla letteratura geografica successiva, compresa l'opera del celebre viaggiatore IbnBaṭṭūta, di circa due secoli posteriore e di assai più vasti orizzonti, che però nella attuale sua forma ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] l’intensificarsi dei traffici sia per i viaggi compiuti nell’interno da alcuni viaggiatori (il più importante fu IbnBaṭṭūṭa), le cognizioni si accrebbero, come si può anche desumere dalle descrizioni di Leone Africano, che percorse diversi itinerari ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] i primi Francesi, Spagnoli e Tedeschi. A riscontro di questo risveglio commerciale europeo sta una notevole figura di viaggiatore musulmano, IbnBaṭṭuṭa, che tra il 1325 e il 1350 attraversò l’Arabia, la Persia, il Turkestan e finalmente l’India e la ...
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Stato continentale dell’Asia di SO. Confina con il Turkmenistan, l’Uzbekistan, e il Tagikistan a N, con la Cina per un breve tratto a NE (l’appendice che s’incunea fra il Pamir e l’Hindukush), con il Pakistan [...] compiute da Alessandro il Macedone (330-327 a.C.). Altre traversate del paese si ebbero nel sec. 14° a opera di IbnBaṭṭūṭa, e nel 1602-03 per merito del padre B. de Goes. Importanti ricognizioni furono effettuate agli inizi del sec. 19°, ma ...
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SOMALIA
Giuseppe STEFANINI
Nello PUCCIONI
Enrico CERULLI
Alberto BALDINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
(fr. Somalie [scritto anche Çomalie]; ingl. Somaliland; arabo barr al-Ṣūmāl. Il nome [...] araba nel Medioevo, la Somalia aveva già rapporti con l'India, sicché, ad esempio, i geografi arabi Al Dimašqī e IbnBaṭṭūta ci hanno conservato prove di una corrente commerciale che collegava Mogadiscio con l'India attraverso un emporio nelle Isole ...
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MOGADISCIO (arabo Maqdishu, che si trova vocalizzato anche Maqdashu; somalo Ḥamar; A. T., 116-117)
Enrico CERULLI
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Capoluogo della Somalia Italiana, sull'Oceano Indiano, a circa 2° di lat. N. Ha clima [...] Qaḥṭānidi. Il sultanato coincise con un periodo di grande prosperità di Mogadiscio, che è descritta molto minutamente da IbnBaṭṭūṭa, il quale la visitò nel 1331. Centro di diffusione della cultura arabo-musulmana nelle regioni meridionali dei Somali ...
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Arabista inglese (Alessandria d'Egitto 1895 - Oxford 1971): prof. di arabo alle univ. di Londra (1930) e di Oxford (1937) e alla Harvard Univ. (1955-64). Nella sua opera si combinano in raro equilibrio [...] politiche islamiche, sono raccolti in Studies on the civilization of Islam (1962). Di rilievo il suo contributo alla geografia araba con la traduzione annotata della relazione dei viaggi di IbnBattuta (The travels of IbnBattuta, 3 voll., 1958-72). ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] centri, sedi di comunità musulmane sin dai secc. 9° e 10° - il cui sviluppo è attestato dalle fonti, e in particolare da IbnBaṭṭūṭa, che le visitò nella prima metà del sec. 14° -, sorti nelle aree costiere e insulari del Corno d'Africa e dell'oceano ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] pp. 107-24; al-Masudi, Murūǧ al-ḏahab wa-ma῾ādin al-ǧawhar (ed. M.M. Abd al-Hamid), Cairo 1958; IbnBattuta, The Travels of IbnBattuta, A.D. 1325-1354 (ed. H.A.R. Gibb), Cambridge 1958-2000; D.F. McCall, The Traditions of the Founding of Sijilmassa ...
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benzoino
benżoino (ant. bengiüì, bengioino, belgioino, belgiüino, belżoino, belżüino) s. m. [alteraz. dell’arabo lubān Giāwī «incenso di Giava», nome con cui fu indicato dal viaggiatore arabo Ibn Battūta (sec. 14°)]. – 1. Pianta delle stiracacee...