GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] Dio non è mai raffigurato antropomorficamente, ma molti elementi rimandano all'esegesi cristiana della G. (Bernabò, 1992). Il più importante, data la sua straordinaria fortuna iconografica, è la creazione di Eva non dalla costola di Adamo ma ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] con una barba fluente. Un esempio interessante di questa iconografia è una statua seicentesca nella chiesa della Salute a Visentin, Seregno 1996. Alcune opere minori sono state pubblicate in Vita cristiana, XIV (1942), pp. 117-144; XXI (1952), pp. 63 ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] una chiesa, probabilmente battesimale, destinata alla popolazione cristiana locale, con affreschi raffiguranti S. Giorgio a cavallo degli O. italiani, non si ebbe una vera e propria iconografia ospedaliera. All'interno della chiesa di S. Pietro a ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] si conserva la quasi totalità delle preghiere della Chiesa cristiana. Ugualmente rilevante è il suo interesse per la storia liturgici più illustrati dell'Alto Medioevo. Lo studio dell'iconografia delle miniature e delle placche d'avorio che ornano ...
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DONATO di Fiesole, santo
Antonella Degl'Innocenti
Scarse sono le notizie su D. anteriori al suo arrivo in Italia. Secondo la più antica Vita del santo, edita da B. Bossue, "ex ms. Minervae, pluteo 21, [...] echi di Virgilio, Ovidio, Stazio, di poeti latini cristiani, e in particolare di Colombano.Più incerta appare l' Donati); Poetae Latini aevi Carolini, III, cit., p. 692.
Nell'iconografia a noi nota D. appare sempre ritratto in vesti episcopali. Così ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] si fanno sentire anche nella sfera dell'arte cristiana, dove la maggior parte dei simboli elaborati precedentemente monogrammato) non sono tanto sensibili dal punto di vista strettamente iconografico, ma nel rilievo da Yedikule, nei Musei di Berlino, ...
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LITURGIA e ICONOGRAFIA
J. Baschet
La l. giocò un ruolo di grande rilievo nella realtà medievale: essa fu al tempo stesso il modo privilegiato di incontro con il divino e uno dei fondamenti della vita [...] . di Maria e dei santi, non fu senza conseguenze in ambito iconografico.Tra le cerimonie più specifiche si può prendere come esempio la l. manipolazione delle immagini è relativamente rara nella l. cristiana. Il caso più frequente è quello degli usi ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] esistere per l’altro nel reciproco riconoscimento, il centro della teologia cristiana è allora la giustificazione per fede, cioè l’opera con cui stampa dei suoi scritti e della libellistica e iconografia popolare su di lui. Ma sebbene il movimento ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] sec. 3° che ornano il battistero della casa cristiana di Dura Europos in Siria costituiscono le più antica traccia . Michael a Hildesheim, intorno al 1015. L'adeguamento dell'iconografia alla funzione del supporto ha trovato un felice esito nel trono ...
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SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] degli eventi veterotestamentari nella prospettiva cristiana. Il sacrificio di Isacco compiuto da Abramo (Gn. 22, 1-19), per es., è presentato nella teologia come prefigurazione della Crocifissione; nell'iconografia medievale tale scena tratta dalla ...
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maesta
maestà (letter. ant. maiestà, maiestade, maiestate) s. f. [dal lat. maiestas -atis, der. di maior «maggiore»]. – 1. Gravità nobile e solenne, autorità, grandezza che una cosa ha in sé o nell’aspetto, tale da ispirare riverenza o stupefatta...
pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...