RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] solo elementi zoologici e mitologici, ma anche moralizzazioni cristiane. Per la maggior parte le opere carolinge furono , la ripresa di temi pagani aveva un preciso scopo iconografico; s. Paolo veniva considerato il corrispondente cristiano di Enea ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] sec., da un movimento tellurico.
Alla borgata tardo-romana e cristiana seguì un abitato di epoca bizantina, sempre più povero e alle altezze di quella siracusana, diede alcuni buoni tipi per iconografia e per arte.
Si ebbero nel VI sec. i didracmi ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] stesso del legame sociale e dell'organizzazione della cristianità. È per questa ragione che venne volentieri raffigurata Baschet, 1999).A partire dal sec. 14°, l'iconografia della Carità cominciò a diversificarsi, essendo rappresentata a volte ...
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VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] discesa agli inferi dell'eroe, che ribadiscono l'interpretazione cristiana proposta dall'autore (Wlosok, 1993).
Per s. mani e che recano le citazioni delle sue opere.Il tipo iconografico dell'autore in atto di scrivere, disegnato a margine dell' ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] dell'E. è un ciclo variabile. Le soluzioni iconografiche adottate si dimostrano di volta in volta assai diverse, Saint Ambroise, in Miscellanea Giovanni Mercati, I, Bibbia. Letteratura cristiana antica (Studi e testi, 121), Città del Vaticano 1946, ...
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PROFETI
F. Gay
Nell'Antico Testamento sono definiti p. coloro che parlano per ispirazione divina, annunciando il futuro o facendosi portavoce e interpreti di Dio.La Bibbia cristiana riconosce sedici [...] . La Bibbia ebraica non riconosce uno dei p. maggiori di quella cristiana, Daniele, e compie una distinzione tra i p. 'posteriori' e superiori degli edifici si prestano bene ai grandi programmi iconografici in cui compaiono spesso i p.: i pennacchi ...
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IMPERATORE
C. Barsanti
Con l'incoronazione a Roma nel Natale dell'800 da parte di papa Leone III, Carlo Magno assunse per primo, nell'Occidente medievale, il titolo di imperatore. Dopo la fine della [...] che lo benedice o che lo incorona. In questa iconografia dovettero agire prototipi bizantini, riconoscibili anche nella raffigurazione di Carlo Bisanzio l'esclusivo diritto della basiléia nell'ecumene cristiana.
Bibl.:
Fonti. - Procopio di Cesarea, ...
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ACHILLE
P. Bocci
Eroe greco, figlio di Peleo e della dea Teti, protagonista dell'Iliade e di altri poemi ciclici quali le Ciprie e l'Etiopide. Tutta la vita dell'eroe è minuziosamente rappresentata [...] ultimo libro. Il Bianchi Bandinelli distingue tre tipi iconografici di A. nelle miniature dell'Iliade: A-( . Il mito nella tarda antichità. - L. Bernabò-Brea, Lucerne di età cristiana del Museo di Siracusa, in Nuovo Didaskaleion, i, 1936, pp. 55-59 ...
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MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] presto con quelle episcopali, assumendo nella religione cristiana il posto degli antichi calendari religiosi basati Cancro, che sta a cavallo dei due mesi. Differente è l'iconografia del mosaico di Argo: il mese è rappresentato da una figura maschile ...
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GALIZIA
R. Sanchez Ameijeiras
(lat. Callaecia; spagnolo Galicia)
Regione storica della penisola iberica, situata alla estremità nordoccidentale, oggi corrispondente all'omonima regione autonoma della [...] G.; un quadro preciso della comunità cristiana della penisola iberica nordoccidentale non può peraltro -Michel de Cuxa 11, 1980, pp. 189-238; J. Delgado Gomez, La iconografía de los tres tímpanos de santa María del Campo de la Coruña, Brigantium 2, ...
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maesta
maestà (letter. ant. maiestà, maiestade, maiestate) s. f. [dal lat. maiestas -atis, der. di maior «maggiore»]. – 1. Gravità nobile e solenne, autorità, grandezza che una cosa ha in sé o nell’aspetto, tale da ispirare riverenza o stupefatta...
pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...