tai chi chuan
<tài či čü̯èn> (o taiji quan) locuz. sost. cinese, usata in it. al masch. – Antica arte marziale eseguita in modo molto lento, diffusissima in tutto il mondo come ginnastica energetica [...] della vita e autostima in donne operate di cancro al seno. Neurologi e riabilitatori, nel caso di persone colpite da ictus, hanno paragonato un normale trattamento di fisioterapia a un corso di tai chi chuan, registrando in quest’ultimo caso un ...
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ALLODI, Italo
Fabio Monti
Italia. Asiago (Vicenza), 13 aprile 1928-Firenze, 3 giugno 1999 • Ruoli da dirigente: 1956-59: segretario sportivo del Mantova; 1959-68: segretario sportivo e amministrativo [...] e va a Napoli, dove costruisce la squadra del primo scudetto, anche se il 12 gennaio 1987, quattro mesi prima della doppia vittoria del Napoli, in Campionato e Coppa Italia, viene colpito da un ictus, che gli impedisce di lavorare a tempo pieno. ...
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Medicina
In patologia, denominazione di particolari alterazioni della contrattilità di organi a struttura muscolare. La f. muscolare consiste in rapide contrazioni cloniche di singoli fasci di fibrille [...] ematica (tromboembolia ➔ trombo) può indurre ischemia arteriosa a livello di diversi distretti, soprattutto cerebrali (con conseguente ictus cerebri). Per tale motivo, i soggetti con f. atriale a più elevato rischio tromboembolico vengono trattati ...
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PROGRESSIVA, PARALISI o demenza paralitica (fr. paralysie générale; sp. paralisis general; ted. progressive Paralyse; ingl. general paralysis of insane)
Vittorio Challiol
Malattia a manifestazione neuro-psichica, [...] dell'umore, difficoltà passeggere del linguaggio. Talvolta il quadro clinico si apre invece improvvisamente con un ictus epilettiforme o apoplettiforme, con paresi fugaci degli arti. Nel periodo di stato la paralisi progressiva presenta sintomi ...
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COLELLA, Rosolino
Bruno Brundisini
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Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 4 febbr. 1864 da Luigi, medico, ed Anna De Pasquale. Compì i primi studi nel collegio Cicognini di Prato insieme con G. [...] e reso incoagulabile con l'aggiunta di citrato. A prescindere dagli asseriti buoni risultati ottenuti in numerosi casi di ictus di varia etiologia, è interessante l'interpretazione data dal C. del meccanismo d'azione del trattamento, che si sarebbe ...
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angoscia
Adolfo Pazzagli
Gli attacchi di panico
Gli attacchi di panico (ADP) sono costituiti da episodi acuti di intensa paura, angoscia o disagio che si instaurano rapidamente e persistono per un [...] che ricorrevano con urgenza alla medicina col terrore di stare male, di essere sul punto di avere un infarto, un ictus, di stare per morire o per impazzire. In precedenza, la negatività clinica e degli esami strumentali portava a definire questi ...
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assistenza domiciliare
Maria Grazia Di Pasquale
La coordinazione di varie risorse sanitarie e sociali finalizzate a mantenere il paziente non autosufficiente nella propria casa per garantire le cure [...] per l’acuzie, soprattutto in due casi: dopo fratture invalidanti (la più frequente è quella di femore) e dopo un ictus cerebrale. Anche se normalmente per queste patologie è previsto che il paziente trascorra un periodo in centri di ricovero per la ...
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Sbadiglio
Bruno Callieri
Lo sbadiglio (derivato di sbadigliare, dal latino medievale batare, "stare a bocca spalancata") è un atto respiratorio accessorio, spesso incoercibile, in cui si osservano: [...] , vanno ricordati l'ipersonnia da tumore cerebrale (specialmente frontale), il rammollimento, l'encefalite letargica nonché l'ictus emiplegico, gli stati anemici cerebrali, le ipossie cerebrali, l'uso improprio di psicofarmaci. Lo sbadiglio è ...
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Neuroscienze
AAlberto Oliverio
Paolo Del Giudice e Giorgio Parisi
di Alberto Oliverio
NEUROSCIENZE
Basi biologiche dei processi mentali
sommario: 1. Introduzione. 2. Basi biologiche della memoria. [...] , ma non della fisiologia cerebrale. Si ammetteva, ad esempio, che il comportamento potesse disgregarsi a causa di un ictus o della sifilide, ma non si riteneva che la scienza potesse esplorare le caratteristiche della memoria, dell'emozione, del ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] alla Scuola d'arte di Tolmezzo e nel 1922 quella di disegno ornamentale, ma nel 1923 fu colpito da un ictus cerebrale che gli impedi di continuare a lavorare consentendogli soltanto la stesura di diari privati.
Già ben avviato alla conoscenza ...
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ictus
s. m., lat. (propr. «colpo, battuta»; pl., raro, ictus). – 1. Nella terminologia dei metricisti classici, il segno indicante la maggiore intensità di accento propria dell’arsi di un piede o di un metro e, talvolta, anche l’intensità...
aspirinetta
s. f. 1. Farmaco (acido acetilsalicilico a basso dosaggio) dalla prevalente funzione anti-aggregante, adibito alla fluidificazione del sangue per prevenire il rischio di ictus o altre criticità cardiovascolari. | In senso concreto,...