Lesione anatomica dovuta alla cessata o marcatamente ridotta irrorazione sanguigna di un tessuto che, pertanto, risulta privato di ossigeno e di fattori nutrizionali (➔ anche ischemia).
L’i. si verifica [...] cardiache anche fatali.
I. cerebrale e midollare
L’i. cerebrale è causato dall’ostruzione di un’arteria cerebrale (➔ ictus). Il quadro clinico dipende dalla perdita di funzione delle parti del cervello che vengono irrorate dal vaso ostruito; per ...
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RIFLESSI
. Fenomeni importantissimi della fisiologia del sistema nervoso. Se il neurone può essere considerato come l'unità cellulare del sistema nervoso, esso però non funziona mai indipendentemente, [...] tendinei e osteoperiostei possono anche essere aboliti o più frequentemente diminuiti, durante la fase comatosa di un ictus apoplettico dovuto a una lesione cerebrale. L'abolizione si può anche verificare nella fase immediatamente successiva a ...
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Radicali liberi
Giuseppe Rotilio
Il concetto di radicale libero ha una lunga storia nella chimica e nella biologia del 20° secolo. Un radicale libero è una qualsiasi entità molecolare, capace di esistenza [...] all’infiammazione e a molti stati patologici, soprattutto di natura cardiovascolare, come l’aterosclerosi, l’infarto cardiaco e l’ictus cerebrale, ma anche le malattie neurodegenerative e l’obesità. Il gruppo sempre più vasto di quelle che possiamo ...
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NICOLAJ, Aldo Giuseppe
Annalisa Guizzi
NICOLAJ, Aldo Giuseppe. – Nacque a Fossano il 15 marzo 1920, quarto figlio di Michele Egidio Ignazio, commerciante di stoffe, e di Teresa Blanchi.
L’esser cresciuto [...] sentimentale, decise di raggiungere una sorella in Colombia, dopo aver assistito per alcuni mesi il padre, colpito da ictus.
Poco tempo dopo il suo arrivo fu contattato dall’ambasciatore italiano che gli propose di diventare addetto culturale. Mentre ...
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VITELLI, Giovanni Battista
Stefano Tomassetti
Nacque a Foligno il 19 marzo 1538 da Francesco, di mestiere tessitore, e da Lucrezia Trapassi.
Rimasto orfano del padre in adolescenza, fu cresciuto dalla [...] , Terni, Todi, Assisi e Roma (S. Lorenzo in Damaso).
Morì in odore di santità il 25 settembre 1621, colpito da due ictus nel giro di un anno, e fu sepolto nella chiesa dell’Oratorio.
La Compagnia del Buon Gesù e il Consiglio generale folignate ...
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Ulcera
Mariapaola Lanti
Il termine ulcera (dal latino ulcus, affine al greco ἕλκος, "piaga") indica una soluzione di continuo, di forma rotondeggiante od ovale, della cute o delle mucose di rivestimento [...] decubito serve fare una distinzione fra la forma di origine neurotrofica, che si manifesta per es. in soggetti affetti da ictus, e quella legata a irritazione cronica della cute in soggetti defedati o in malati cronici. Le ulcere da decubito possono ...
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TABE dorsale (lat. tabes dorsalis)
Vittorio Challiol
Malattia legata costantemente a un'infezione sifilitica, con sintomi prevalenti a carico del midollo spinale, ma estesa anche all'encefalo. L'antico [...] , intestinali, esofagee, faringee. Queste ultime sono talvolta accompagnate da vertigine e da una fugace perdita di coscienza (ictus faringeo). Dal punto di vista motorio il disturbo principale è l'atassia (v.) che consiste in un disturbo ...
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VERTIGINE (lat. vertigo; fr. vertige; sp. vertigo; ted. Schwindel; ingl. dizziness)
Vittorio Challiol
Sensazione illusoria e sgradevole di spostamento o di rotazione del corpo rispetto all'ambiente o [...] eccesso (lesioni mitraliche, fatica intellettuale ecc.) sia per difetto (anemia, vizî aortici, arteriosclerosi, periodi premonitori di ictus ischemici, ecc.); per infezione: tutte le malattie infettive possono provocare l'insorgenza di vertigini; per ...
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Farmacologia
Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizione della farmacologia e delle discipline satelliti. 3. Le scoperte della farmacologia nel decennio 1975-1985. a) Farmaci che agiscono [...] prima scelta per il medico pratico nell'ipertensione, nell'insufficienza coronarica, nelle aritmie cardiache e nell'ictus cerebrale ed è prevedibile che negli anni venturi domineranno la farmacologia cardiovascolare e probabilmente anche altri campi ...
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Pietro Francia
Cuore
«If I can stop one heart from breaking,I shall not live in vain» (Emily Dickinson)
Lo stato dell’arte della cardiologia
di Pietro Francia
13 febbraio
Il presidente della Repubblica [...] di morte prematura nel mondo. Il rischio di andare incontro a un evento cardiovascolare (per es., infarto del miocardio o ictus) raddoppia ogni 10 mmHg di aumento della pressione diastolica o ogni 20 mmHg di aumento della pressione sistolica. Il ...
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ictus
s. m., lat. (propr. «colpo, battuta»; pl., raro, ictus). – 1. Nella terminologia dei metricisti classici, il segno indicante la maggiore intensità di accento propria dell’arsi di un piede o di un metro e, talvolta, anche l’intensità...
aspirinetta
s. f. 1. Farmaco (acido acetilsalicilico a basso dosaggio) dalla prevalente funzione anti-aggregante, adibito alla fluidificazione del sangue per prevenire il rischio di ictus o altre criticità cardiovascolari. | In senso concreto,...