EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] E. a più riprese, cioè l'oggetto della teologia. L'idea che E. ribadisce fermamente in tutte le opere nelle quali egli ha dotati di protema il tema è introdotto da una formula fissa: "Licet hec auctoritas exposita uno modo deservierit nobis ad ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] gli cede i propri diritti dietro il compenso di un cespite annuo fisso, finisce con il contrapporre il G. e i suoi proprio a - visto che non gli si offre niente di meglio - dall'idea di trasferirsi a Padova. Ma questa ipotesi viene meno non appena - ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] arrivare a Venezia e di qui imbarcarsi per la Terrasanta. L'idea del viaggio verso il S. Sepolcro assume, nelle parole della C la prigionia e la morte del Pescara), la C. fissa la propria scrittura in una "cristallina razionalità metafisica", ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] : ricordo così vivo da fargli concepire per un momento l'idea di abbandonare l'eremo. La tentazione fu da lui vinta rotolandosi 18 la costituzione particolare di ciascuna di queste ore, poi ne fissa i salmi da cantarsi in tutto il corso dell'Opus Dei ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] di trattare e definire in primo luogo la dottrina e discutere e fissare quindi, in un secondo momento, le linee per una riforma della interventi sugli schemi presentati in concilio. Una idea di fondo emerge con estrema chiarezza. La giustizia ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] tasso del suo probabile guadagno ad una quota modesta, ma fissa. Cosi, ad esempio: chi partecipava alla societas con 100 del Soto e, in genere, dei moralisti medievali, respingendo ogni idea di compenso per il mero uso del denaro.
Ma l'occasione ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] fiducia. Alla fine seppe l'amara verità: il pontefice aveva cambiato idea ("non credeva opportuno, che tali opere si stampassero di suo banduriana è però inedito. La data di nascita (sinora fissata intorno al 1670 o 1671) è stata accertata sul Liber ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] di una maggiore efficacia della carità pubblica e si ribadiva anche l'idea della "malizia" dei poveri, inclini all'ozio e ai vizi e anche il papa volle contribuire, assegnando all'ospedale un'entrata fissa di quasi 28.000 scudi l'anno e continuando a ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] . Gli scopi e il metodo, enunciati con nitidezza, danno l'idea compiuta del piano didattico dell'opera che si sviluppa concretamente con una 'assolutezza terminologica e concettuale con cui fissa nella dommatica giuridica la distinzione tra ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] alla pena e rintanargi a Venezia.
Sdegnatissimo l'arcigno nunzio all'idea che il D., "quello che in tempo di la felicità" che s'aggira "vestito da furfante", che vive senza fissa dimora bazzicando "taverne" e "lupanari", imbrancandosi con gentaglia ...
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idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...
fissa
s. f. [femm. sost. dell’agg. fisso], fam. – Idea fissa, ossessiva; fissazione: gli è venuta una fissa e non pensa ad altro; ha la f. per le auto d’epoca.