La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] il merito di aver operato il più profondo e radicale cambiamento della nostra concezione della Natura che la storia dei loro stretti legami con la filosofia scientifica: (1) l'idealismo critico della Scuola di Marburgo di Cohen, Paul Natorp (1854-1924 ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] offrire formule, metodi o algoritmi facilmente ripetibili era un ideale, o un'ispirazione per l'introduzione di nuove e il senso comune attribuivano alle cose materiali subirono una radicale scissione: nel mondo fisico potevano esistere soltanto la ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] dimostrare l'utilità per la Chiesa di Roma del nuovo ideale del sapere, il passo successivo consisteva nello stabilire l' naturalia e, naturalmente, l'Opus maius.
Tra aristotelismo radicale e sapienza cristiana
Bacone non ebbe certo la meglio nelle ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] alle soglie del primo periodo della scienza moderna, lo scienziato ideale è il saggio platonico e quindi lo stesso Cristo, 'psichiatrico' ed epidemiologico di Ficino, e la radicale critica dell'astrologia di Pico rappresentano contributi durevoli e ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] I, di carattere introduttivo, ripropone in modo ancora più radicale lo schema già noto, sintetizzabile come segue: ogni conoscenza scientifica di procedere fondamentalmente a un confronto tra lo Stato ideale di Platone e quello di Cicerone, anche se ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] limitata e non è mai certa. Egli si richiama all'ideale del 'cristiano virtuoso' che indaga le profonde connessioni esistenti tra l'assoluta libertà di Dio e, di conseguenza, la radicale contingenza del mondo. Nel XVII sec. le varie posizioni ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] ' e 'assenza di credenza', né la sua tesi di una radicale separazione, anzi incompatibilità, tra 'fede' e 'credenza' (vale Analogamente, un rito come la messa cattolica esprime relazioni ideali tra Dio e i fedeli che è difficile ritrovare nella ...
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Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] impiegato per designare sia un genere letterario che un luogo ideale. Sino alla fine del XVIII secolo le utopie erano tempo. Il contesto tipico della società ideale subisce un mutamento radicale, passando da una diversa collocazione spaziale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] a ogni ipotesi volta a integrare liberalismo e socialismo poiché il marxismo costituisce un’alternativa radicale rispetto a ogni ideale di emancipazione fondato su premesse individualistiche. Allo stesso modo Luporini, in Dialettica e materialismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] della città e divenne il principale fautore di un radicale mutamento dello Stato in senso popolare: istituzione di un adottiva, della quale aveva comunque sorretto e interpretato l’ideale di libertà dalla tirannide.
La lezione di Tommaso d ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente riferito a Orfeo, ma già presente nel...