Discriminazione razziale
Imanuel Geiss
Introduzione
L'espressione 'discriminazione razziale' sarà qui usata per indicare la realizzazione nella prassi del 'razzismo' in quanto teoria: per indicare cioè [...] pelle e dal fatto che la vita nazionale è ispirata a ideali democratici; ma in realtà tutti i paesi e tutte le culture Dada. Si può dire quindi che questi immigrati abbiano radicalmente peggiorato la loro condizione.
I paesi del blocco comunista ...
Leggi Tutto
Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] 'interno di un medesimo spazio di riferimento (territoriale, comunitario, ideale, ecc.), da fattori di identità oggettivi (di ordine sociale, cuius regio eius religio, di per sé radicalmente incompatibile con qualsivoglia riconoscimento di una sfera ...
Leggi Tutto
Strutturalismo
Francesco Remotti
Struttura e strutturalismo
Una distinzione pare opportuna allorché si voglia determinare l'incidenza dello strutturalismo nelle scienze sociali: un conto è infatti stabilire [...] orizzontale), bensì dal presupposto di un "parlante-ascoltatore ideale" (puro), l'obiettivo è di pervenire alla formulazione del dialogo tra le culture, ma di riconoscere in modo radicale e decisivo che la spiegazione sul piano epistemologico e forse ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] , come i conquistadores non giunsero a sostenere la radicale animalità degli Indios, neppure i loro oppositori si Adamo e il Nuovo Mondo. La nascita dell'antropologia come ideale coloniale. Dalle genealogie bibliche alle teorie razziali (1500-1700), ...
Leggi Tutto
Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] , cioè il Medioevo. Resta il fatto che la 'storia ideale eterna' che costituisce il modello di sviluppo di tutte le le teorie della storia come progresso costituiscono un'alternativa radicale a essa, in quanto trasferiscono da Dio all'umanità ...
Leggi Tutto
Multiculturalismo
Bernard Valae
di Bernard Valade
Multiculturalismo
sommario: 1. Gli orientamenti e la posta in gioco di un nuovo dibattito. 2. Multiculturalismo e diritti delle minoranze nella cultura [...] a un'entità nazionale-maggioritaria che non corrisponde all'ideale democratico, è difficile ricorrervi. Del resto, Patrice Meyer cambiare. A quanti ritengono che queste differenze siano radicali, qualcosa di irriducibile e 'insanabile', si oppongono ...
Leggi Tutto
Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] coloro che se ne occupano nei loro studi. La definizione ideale della festa proietta sempre le sue caratteristiche nel passato e le degli dei. Tale dimensione contraddittoria si esprime nella radicale distinzione tra tempo sacro e tempo profano. Per ...
Leggi Tutto
Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] costumi.
Impurità e tabu
L'impurità è definibile in rapporto all'ideale della purezza, dell'ordine, della norma, della santità; tuttavia, all'estremo opposto vi è il luogo dell'estraneità radicale: la foresta. Se gli animali selvaggi che ...
Leggi Tutto
Nazione
Anthony D. Smith
Introduzione
Il termine 'nazione' compare per la prima volta nella lingua latina: i Romani designavano come 'nationes' le tribù distanti e selvagge, ma riservavano per sé l'appellativo [...] e doveri. Nel loro insieme questi elementi costituiscono un 'tipo ideale' della nazione, così come è stato definito dai nazionalisti e patria. Il tentativo attuale di operare una distinzione radicale tra le due concezioni, tuttavia, si rivela ...
Leggi Tutto
Individualismo metodologico
Raymond Boudon
Introduzione
L'espressione 'individualismo metodologico' indica in forma sintetica un concetto generale proprio delle scienze sociali; in una parola, indica [...] francese e quella inglese: mentre la prima è radicale, rivoluzionaria, astratta, speculativa, la seconda è invece su basi filosofiche, esso ritrovava, a suo modo, l'ideale oggettivistico del positivismo: per questo motivo lo strutturalismo per alcuni ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente riferito a Orfeo, ma già presente nel...