CORTESE, Federico
Maria Antonella Fusco
Nacque a Napoli il 24 nov. 1829, figlio di Luca, consigliere di prefettura di finanze, e di Rosa Papa. Accanto ai tradizionali studi umanistici, intraprese ben [...] francesi a Parigi. La capacità di conciliare effetti di luce all'alba o al crepuscolo, studiati dal vero, con il classico "paesaggio ideale con rovine", e con il formato di grandi dimensioni, fu la dote del C. che più colpì il grande pubblico, ma ...
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ORSENIGO, Maria Carolina
Roberta Fossati
ORSENIGO, Maria Carolina. – Nacque a Milano il 15 novembre 1822, da Giuseppe e da Giovannina Chiesa.
Molto amata dalla madrina di battesimo, Carlotta Chiesa, [...] Istituto delle Suore della Riparazione dedicato ai Ss. Cuori di Gesu e di Maria Immacolata, Milano 1959; G. Cauzzi, Tre volti, un ideale, Milano 1981, pp. 13-30, 51-61, 87-90;Una spiritualità riparatrice in un secolo di storia, Milano 1982, pp. 23-32 ...
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CIGNAROLI, Gian Domenico
Franco R. Pesenti
Nacque a Verona il 18 maggio 1724 da Leonardo e da Maddalena Vicentini. Fu il fratello di primo letto Giambettino ad avviarlo alla pittura, ed è probabile [...] "così bene ed in tutti gli accidenti, che niente di più resterebbe a desiderarsi, ove di qualche porzione del bello ideale e sublime saputo avesse condir suoi disegni" (pp. 416 s.); ma, a parte il pregiudizio classicistico, questa valutazione è ...
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ARNABOLDI, Alessandro
Umberto Coldagelli
Nacque a Milano il 19 dic. 1827. Laureatosi in legge a Pavia, entrò, ubbidendo alla volontà paterna, negli uffici dell'amministrazione comunale milanese. Si [...] Al culto del Parini egli unì significativamente lo studio assiduo del Goethe e della sua poesia "oggettiva", esempio insuperato di quell'ideale unità tra poesia e scienza che l'A. apprese a perseguire dal positivismo e che considerava unico mezzo per ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] la Giovine Italia, in crisi profonda dopo gli smacchi del 1833-34, appariva insufficiente. Ginevra era il punto d’incontro ideale per quegli esuli d’ogni parte d’Europa cui poteva interessare l’ipotesi di una santa alleanza dei popoli da contrapporre ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] cui Einaudi sapeva portare a un alto grado di produttività il suo equilibrio tra mediazione e determinazione, comunanza ideale e dispotismo illuminato, erano anzitutto quelle in cui si elaborava la politica editoriale della Casa. Fondamentali in tal ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] tali modelli, insieme con la riflessione sulla pittura di P. Liberi, dovette innescare un processo di distacco dall'ideale di imitazione pedissequa della natura, coltivato all'inizio della carriera, che condusse il L. all'elaborazione di un sistema ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] di "provare ad un tempo che il metodo positivo, oggi di tanto in favore, anziché dover respingere affatto il metodo ideale deve invece conciliarsi e armonizzarsi con esso" (p. IV).
Vagheggiò l'idea di scrivere un volume di Istituzioni di filosofia ...
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NALDI, Naldo
Giuseppe Crimi
– Nacque a Firenze, da Iacopo di Giovanni e da Fiammetta, il 31 agosto 1439 (Martelli, 1985), piuttosto che nel 1436 (Grant, 1963). Terzo di quattro fratelli, rimase orfano [...] 2000, pp. 190-193; K. Pajorin, L’opera di N. N. sulla biblioteca di Mattia Corvino e la biblioteca umanistica ideale, in L’Europa del libro nell’età dell’Umanesimo, Atti del XIV Convegno internazionale…Chianciano, Firenze, Pienza… 2002, a cura di ...
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FORNELLI, Nicola
Franco Cambi
Nato a Bitonto (Bari) il 23 maggio 1843 da Vincenzo e da Caterina Bellezza, si formò nelle scuole cittadine appassionandosi alla lettura dei classici italiani e allo studio [...] e nel 1886 venne chiamato dall'università di Bologna alla cattedra di pedagogia (ove tenne una prolusione su Il nostro ideale nell'educazione). Il 18 febbr. 1887 si sposò con Emilia Cinelli. Nel 1892 fu incaricato dell'insegnamento della pedagogia a ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....