SPILIMBERGO, Fulcherio
Dario Busolini
– Nacque a Udine il 17 dicembre 1682 dai conti Antonio di Spilimbergo, del ramo di Zuccola, e da Caterina Savorgnan.
Educato nel collegio dei nobili di Bologna, [...] sacramenti, le visite nelle carceri e negli ospedali, l’assistenza ai moribondi e lo stile di vita frugale conforme all’ideale ignaziano. Per nove anni fu maestro dei novizi, aiutato dal padre Giovanni Antonio Cantova, poi rettore del collegio di S ...
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ARA, Camillo
Mario Migliucci
Nato a Trieste il 17 genn. 1876, studiò a Vienna, ove si laureò in giurisprudenza nel 1897. Due anni prima era uscito dalla comunità israelitica di cui faceva parte. Partecipò [...] di notevole rilievo che l'A. occupava negli ambienti economici, il prestigio che gli derivava dalla ininterrotta lotta per gli ideali irredentistici, furono i motivi per cui il fascismo locale tentò di attirarlo nella sua sfera di influenza: nel 1924 ...
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POGGI, Gianni
Giancarlo Landini
POGGI, Gianni. – Nacque a Piacenza il 4 ottobre 1921, da Cesare (1875-1955), commerciante di formaggi, e Rachele Scotti (1889-1960), vedova Pasini, che aveva due figli [...] tenore lirico, com’ebbe a riconoscere anche Tullio Serafin (Hanine Roussel, 1995, pp. 51 s.), pensando a lui come interprete ideale di Don Carlo. Il suo repertorio, infatti, si identificò in una manciata di titoli (Lucia di Lammermoor, Rigoletto, La ...
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BALDINOTTI, Cesare
Simonetta Gori Savellini
Nato a Firenze il 12 luglio 1747, monaco dell'Ordine benedettino olivetano, fu abate nel convento fiorentino di S. Miniato al Monte. Nel 1774 venne chiamato [...] ). Locke fu un autore molto studiato dal B. il quale, concludendo la sua opera, riprendeva dall'empirista inglese un certo ideale di filosofo: "neque vero ille est Philosophus, qui ab usu vitae communi abhorret; qui quidquid humani est a se alienum ...
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MARLIANI, Giuseppe
Teresa Megale
– Nacque a Piacenza probabilmente verso gli anni Venti del XVIII secolo.
Considerato da C. Goldoni «il più bravo, il più comico, il più delizioso del mondo» (Prefazioni, [...] ) e la più tarda Donna vendicativa. Seppe andare in scena sia con la maschera che senza, e divenne presto l’interprete ideale del teatro goldoniano. A lui il drammaturgo fece dire: «Colla maschera son Brighella, senza maschera son un uomo che, se non ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] da molti suoi contemporanei, anche non ostili, quale artefice di una politica empirica, carente di vigorose idee, di alti ideali, di ampie prospettive, di organici progetti riformatori. A F. Turati, che gli mosse la critica di far politica empirica ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] nel brullo paesaggio tagliente, costellato di torri e cittadine arroccate sui poggi, già di tradizione senese, mentre una città ideale si adagia intorno a una sorta di laghetto sulla sinistra. L'accostamento fra la capanna naturale e il tempietto all ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] (ultimo della sua vita) in scritti, polemiche e iniziative che non solo documentano l'apporto dato dal B. alle battaglie ideali del tempo, ma rispecchiano i fermenti, i valori e i limiti stessi di tutto il primo Romanticismo italiano. Questi scritti ...
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NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] , segnò profondamentamente e in modo duraturo l’orizzonte ideale del suo impegno politico che, già orientato in senso toscano. Nicolini contribuì attivamente alla rapida trasformazione dell’ideale della Costitutente nazionale in una 'parola magica' ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] platonica dello Stato e la visione marxiana ricavata dalla Questione ebraica. Questa è vista come la "perfetta antitesi" dello Stato ideale di Platone: "dove l'universale da lui viene imposto ai singoli, dal Marx viene svolto da essi", attraverso la ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....