GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] nel sec. XV. Tuttavia, indipendentemente dal modello ideale (improntato a Platone, Aristotele e Polibio) di mostrano un uomo pieno di fervore intellettuale. Coltivava ancora l'ideale repubblicano (in una epistola al cardinal Ridolfi, forse dell' ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] di un progetto di legge già redatto dagli ultimi governi liberali ma arenatosi in Parlamento, Cacace vide nell’ente lo spazio ideale in cui realizzare molti dei suoi progetti in campo nipiologico. Del resto, uno dei più noti presidenti dell’Opera ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] teorici di A.R. Mengs, da poco scomparso. L'impegno figurativo delle prime opere, teso alla formulazione dell'ideale classicista e di uno stile elevato, conveniente alla pittura di figura, corrispondeva alla consapevolezza dei temi del genere storico ...
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FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] -trecentesca.
L'itinerario poetico di F., dai sonetti "per l'armamento del cavaliere" alle raccolte successive, riflette l'ideale cortesia professata da tali "corti" di giovani o di ricchi e coltivati cittadini, munifici e gaudenti, e spesso mecenati ...
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FANTACCHIOTTI, Odoardo
Lia Bernini
Nacque a Roma il 20 maggio 1811 da Niccolò Carolina Venturi. L'anno di nascita, che nei repertori risulta erroneamente il 1809, si deduce dall'atto di morte (Firenze, [...] Di ventotto statue in marmo consacrate ad altrettanti uomini illustri toscani, Firenze 1838, p. 13), dove abbandonava il bello ideale e i soggetti mitologici che gli erano stati suggeriti dall'insegnamento di S. Ricci, per avvicinarsi allo studio del ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] arte istituita presso l'Università di Roma. Nel 1882 pose mano, con M.A. Mauro, alla Storia del Parlamento italiano, ideale continuazione del Parlamento subalpino di A. Brofferio. Redasse anche una Storia dell'arte italiana dalle origini al secolo XX ...
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MOLIN, Girolamo
Franco Tomasi
– Nacque a Venezia in un giorno non precisabile dell'anno 1500, da Pietro, di famiglia aristocratica e inserito nei quadri dell’amministrazione della Repubblica con incarichi [...] per non rubare prezioso tempo agli studi. Se il tratto appare forzato e probabilmente motivato dal desiderio di tracciare un ideale ritratto di un sapiente esclusivamente dedito agli studi, è pur vero che non si hanno che notizie vaghe e incerte ...
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SETTE, Guido
Sandra Macchiavello
SETTE, Guido. – Nacque nel 1304 da famiglia originaria della Lunigiana; in quanto ai genitori conosciamo il nome della madre, Caracosa, che Sette cita nel suo testamento.
La [...] trasmettono un programma di spiritualità molto interiorizzata, e nelle sue disposizioni testamentarie Sette pensò alla Cervara come luogo ideale per la sua sepoltura.
In città le fondazioni per iniziative laiche dell’ospedale di S. Desiderio (1360) e ...
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UGO, Antonio
Chiara Pazzaglia
Nacque il 22 gennaio 1870 a Romagnolo (Palermo), da Giuseppe e da Rosa Guerrera, due piccoli proprietari terrieri originari del comune palermitano di Altavilla Milicia.
Il [...] (il marmo L’Imbronciata e il fortunato bronzetto Primi passi). Si trattò di attenzioni momentanee, che non lo distolsero dall’ideale di chiarezza di forma e solidità di modellato, cui cercò di rimanere sempre coerente: «per istinto, per volontà e per ...
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NAZARI di Calabiana, Luigi
Ennio Apeciti
NAZARI di Calabiana, Luigi. – Nacque il 27 luglio 1808 a Savigliano (Cuneo) da Filippo e da Sofia Toesca dei conti di Castellazzo.
Compaesano di Santorre di [...] fece il suo ingresso nella cattedrale di Casale.
Nell’occasione lesse un’apprezzata omelia nella quale tratteggiò il suo ideale di vescovo: «Anticamente la parte del Vescovo era di opporsi ai contraddittori […] Ma nei tempi che corrono […] egli deve ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....