GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] scoprendo la sua vocazione più specifica e più originale, quella di diffusore e promotore di opinione, annodando con il pubblico un ideale rapporto di tipo contrattuale destinato a rinsaldarsi con gli anni. Il 20 genn. 1798 fondava con U. Foscolo e G ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] del soggiorno ferrarese, l'ammirata devozione nutrita da C. Gesualdo principe di Venosa nei confronti del Luzzaschi. Il rapporto di ideale filiazione tra il principe di Venosa e il L. è testimoniato, fra l'altro, in una lettera di Fontanelli: "dice ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] pedagogia all'Università di Catania dove rimase fino al 1922. Furono anni di messa a fuoco da parte del L. del suo idealismo pedagogico e del suo modello di scuola attiva; nella crisi educativa della scuola il L. vedeva una causa della stessa crisi ...
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BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] Amaldi, Gilberto Bernardini aveva investigato a Roma negli anni della guerra. Questo tipo di ricerca si rivelò un ideale elemento di raccordo per i gruppi che in alcune università italiane diventavano protagonisti della rinascita della fisica. I ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] propagandò la sua concezione di una Chiesa non gerarchizzata, comunità nascosta di fedeli legati dalla fede in Cristo e da un ideale di povertà, nonché la sua convinzione che il battesimo non fosse necessario. Di fronte a una predicazione tra le più ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] della sua vita quel liberalismo che abbiamo ereditato dalla vecchia destra, e che nelle nostre dottrine filosofiche ha trovato il suo ideale sviluppo e la sua forza". Ma l'A. non collaborò attivamente alla rivista, e l'articolo che le aveva promesso ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] una già ricca schiera di celebratori nel Settecento e che saranno ripresi dal,Gioberti. Ma l'ideale che anima queste pagine resta un ideale linguistico e letterario, in fondo retorico. Anche nella predilezione per questo o quello scrittore (Alfieri ...
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PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] Maturanzio. In nome della teologia e dell’eloquenza il 1° gennaio 1508 inviò a Lodovico Zuffato un ritratto del vescovo ideale nella persona di Pietro Dandolo.
A partire dal 1509 la Comunità di Vicenza gli affidò numerosi incarichi. Il 4 giugno ...
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Lisippo
Manuela Gianandrea
Lo scultore che voleva ritrarre l’animo umano
Lisippo fu uno dei massimi scultori greci del 4° secolo a.C., insieme a Prassitele e Scopa. La sua attività coincise con il dominio [...] e i dolori che accompagnano i vari momenti della vita di ognuno, rinunciando al tentativo di rappresentare l’assoluto e l’ideale, come fino ad allora aveva fatto l’arte greca.
In tal senso Lisippo è una perfetta espressione del suo momento storico ...
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Letterato (Padova 1730 - Selvazzano, Padova, 1808). Spirito irrequieto, iniziò ma non proseguì la carriera ecclesiastica, pago del solo titolo di abate. Professore nel seminario di Padova, ove era stato [...] in prosa (1786-1794) dell'Iliade, con sue osservazioni; fiacco il rifacimento a suo modo dell'Iliade stessa che, come ideale continuazione del suo Corso ragionato di letteratura greca (1781), egli ristampò nel poema La morte di Ettore (1795). Il C ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....