Testimonianze - James Dean
Mimmo Calopresti
James Dean
Non sempre si nasce belli. Qualche volta lo si diventa. È successo a James Byron Dean, nato l'8 febbraio del 1931 a Marion, Indiana Midwest, che, [...] lo scontro con tutti ‒ dai genitori, ai ragazzi della banda rivale, alla società nel suo insieme ‒ non in nome di un ideale, che non ha, ma semplicemente perché stanco di sfuggire alla ricerca della propria identità, un ragazzo che ha solo bisogno di ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] . Dopo la caduta del regime il C. ritornerà con ideale continuità sul tema (La politica coloniale dell'Italia, in un crescente interesse al problema storico dell'Europa nella sua ideale unità. Proprio sull'Europa si svolse la collaborazione del C ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] un buon suono il cantante deve prima immaginarlo, udirlo dentro di sé e sforzarsi di realizzare con la voce quel suono ideale, evitando così che il suono si introduca in seni dove la risonanza esclude armonici fondamentali. Un periodo di formazione ...
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Omosessualità
Philippe Brenot
Il termine omosessualità (composto dal prefisso omo-, dal greco ὁμός, "uguale", e sessualità) indica l'orientamento del desiderio sessuale verso individui dello stesso [...] la quale nella Grecia classica vigeva una totale liberalizzazione dell'omosessualità. Due casi particolari testimoniano il suo valore ideale e la sua utilità sociale come tendenza che rafforzava la coesione del gruppo: sembra che l'omosessualità ...
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Testimonianze - I fratelli Marx
Gianni Celati
I fratelli Marx
Le maschere che li hanno resi celebri, quelle di Groucho, Harpo, Chico e Zeppo, sono state spesso paragonate alle maschere della Commedia [...] Groucho fa la sua comparsa nel mondo del cinema, proponendo una sua versione umoristica dei più tipici ideali americani per cui l'ideale della libertà diventa con lui soltanto una chiacchiera per imbrogliare il prossimo, mentre l'imbroglio delle ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] di ordinamento del testo e valutazione critica, in Italianistica, III (1974), pp. 7896; E, Scuderi, F. e il suo ideale di bellezza femminile, in Id., Scrittori irregolari, Bologna 1977, pp. 35-40; A. Seroni, Poesia ideologica nel canzoniere di A ...
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GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] apparente contraddizione, dovuta alla molteplicità degli influssi che lo avevano formato, l'adesione al pensiero reazionario e l'ideale di una Chiesa finalmente sottratta al pericolo del giansenismo convivevano in lui con il bisogno di impegnarsi a ...
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DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] dell'uomo. Il D. è sostenitore della tesi più "sensuale", mentre Albert è per una concezione dell'amore che separa istinto ed ideale. Il testo è a "coblas doblas", in cui ciascuna rima viene ripetuta a gruppi di due strofe, secondo lo schema 10'a ...
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ELFITEO, Fabrizio (Genesio)
Nadia Covini
Nacque nella prima metà del sec. XV, forse ad Ancona.
Le notizie che ci sono giunte si riferiscono prevalentemente alla sua attività cancelleresca, politica e [...] , ibid. 1947, p. 68; L. Cerioni, La diplomazia sforzesca nella seconda metà del Quattrocento, I, Roma 1970, ad Indicem; F. Sica, L'ideale umanistico della Gloria in F. E., in Misure critiche, XVI (1986), nn. 58-59, pp. 63-71; G. Albanese, Le raccolte ...
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PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] e la tipologia delle mercanzie reperibili, i sistemi di misura, le monete, le tassazioni in uso su ciascuna piazza.
Il viaggio ideale che è intrapreso in questo libro inizia in direzione del Catai attraverso il cammino della Tana, nel Mar d’Azov ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....