LA VIA, Vincenzo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Nicosia, in Sicilia, il 28 genn. 1895 da Mariano e Maria Pantano. Studiò filosofia all'Università di Roma con B. Varisco, G. Barzellotti e G. Gentile. [...] di V. L., in Id., Saggi e discorsi di varia pedagogia, Messina 1992, pp. 115-132; S. Lo Giudice, I problemi dell'idealismo e del realismo nella prospettiva di V. L., Messina 1996 (con bibl. delle opere di e sul L.); Enc. filosofica (ed. 1982), s ...
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COSTANZI, Edoardo
Renato Monteleone
Nacque il 14 agosto 1864 a Vermiglio, paese della Val di Sole nel Trentino, da Edoardo, guardia di polizia, e Anna Briani. Fu costretto dalle modeste condizioni finanziarie [...] 'interventismo nazionalista che gran parte degli irredenti rifugiati in Italia aveva fatto proprie.Coerentemente con le sue scelte ideali, il C. entrò nel Consiglio direttivo della sezione genovese della Democrazia sociale irredenta e come membro di ...
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CASTRIOTA, Costantino
Renato Pastore
Sono ignoti data e luogo della nascita di questo discendente indiretto di Giorgio Castriota Scanderbeg, e quindi risulta incerta anche l'attribuzione della sua paternità [...] " ponendo la sua poetica esplicitamente anticlassicista (al classicismo corrisponderebbe una povertà di "soggetti") al servizio di un ideale di educazione confezionata specialmente per gli "ignoranti",per le "femine" e per i "fantini". Appunto all ...
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GERBINI, Luigia
Emanuela Salvatori
Sono incerti il luogo e la data di nascita di questa cantante e violinista, che è da collocare probabilmente a Torino dopo la metà del XVIII secolo. Così come sono [...] -Blaze la considera elemento stabile di quella compagnia di cantanti italiani attivi a Parigi che "cantando arrivarono all'ideale della perfezione". Ed è sempre la fonte francese a informarci della partecipazione della G. come soprano ai Concerts ...
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PESTELLI, Gino
Mauro Forno
PESTELLI, Gino. – Nacque a Firenze il 13 settembre 1885 da Rogero, topografo dell’Istituto geografico militare, morto per cause di servizio nel 1902, e da Giulia Papi.
Dopo [...] di chiaro tenore antifascista, poi approvato a maggioranza dai congressisti, in cui era tra l’altro espressa vicinanza ideale nei confronti dei giornali e giornalisti «colpiti e danneggiati dall’arbitrio dei decreti» (Papa, 1975, p. 275) del ...
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FABBRICHESI, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque a Venezia nel 1760 da una famiglia di agiati commercianti. La sua passione per il teatro maturò Probabilmente in seguito all'incontro con Francesca Pontevichi, [...] apposita "commissione sugli spettacoli", e ad allestire con proprietà "tutte le produzioni del repertorio, secondo l'epoca storica o ideale di ciascuna di quelle" (Costetti, p. 36).
In una sua lettera al caratterista assoluto Luigi Pertica il 24 ag ...
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BORDONI, Placido
Paolo Preto
Nato a Venezia il 31 genn. 1736 da Pietro e Antonia Colussi, nel 1749 entrò nel collegio patriarcale di S. Cipriano e più tardi, completata la sua preparazione nella lingua [...] settecentesca, era rimasto assente anche dalle tumultuose vicende dell'Italia napoleonica e della Restaurazione. Continuava in lui il tipo ideale dell'homme de lettres che vive il suo otium di ricerche e di studi, estraneo, anzi quasi infastidito ...
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BON, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia da Angelo e Lucia Panighetti sul finire del sec. XVI, come fa presumere la sua nomina a "ballottin" del 12 sett. 1614. Di famiglia cittadina, il B. abbracciò [...] più una necessità di sopravvivenza che una scelta tra diverse possibilità, e utopistica appare la pretesa di costituire un ideale punto di riferimento per una decantazione dei contrasti.
Ultimato il "servitio in ottima maniera prestato... e con molto ...
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BUSCIOLANO (Busciolani)
Francesco Negri Arnoldi
Famiglia di artisti del secolo XIX. Di essi Antonio, nato a Potenza il 15 genn. 1823 da Nicola Felice, contadino, e Anna Brienza, mostrò sin da ragazzo [...] queste opere si nota lo sforzo dello scultore nel tentativo di affrancarsi dalla cultura accademica per adeguarsi al nuovo ideale formale romantico-purista, cui si informava ormai un folto gruppo di artisti suoi condiscepoli alla scuola dell'Angelini ...
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FRANGIPANE, Odorico
Lucinda Spera
Nacque a Tarcento, nell'alto Friuli, nel 1659 da Giovanni Gioseffo e Alba Cavriotti e appartenne a un'antica famiglia aristocratica friulana, feudatari dell'Impero, [...] una sorta di ultimo crociato, un "fedel furlano" (p. 108) desideroso di partecipare all'imminente guerra in nome dell'ideale religioso.
Notissimi gli antefatti del memorabile assedio da parte dei Turchi, i quali crearono il casus belli con l'appoggio ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....