Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...]
I motivi democratici e contrattuali scompaiono invece in G.W.F. Hegel. Lo S. di Hegel infatti non è più uno S. ideale, ma vuole essere lo S. del tempo di Hegel, lo S. moderno, rispecchiante effettive tendenze moderne, in conformità con la concezione ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] morale, a ripiegare su se stessa in uno spirito di moderazione e di rinuncia ch'era quasi una vocazione all'impotenza.
L'ideale del B. come si era venuto configurando nella lunga e composita vicenda a cavallo dei due secoli era pur sempre quello di ...
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Conciliazione e mediazione
Bryant G. Garth
Conciliazione e mediazione: definizione
Conciliazione e mediazione sono entrambe un modo di risoluzione delle controversie avente lo scopo di indurre le parti [...] laici (v. Sheng Yu, 1983, p. 27). La Repubblica Popolare di Cina offre l'esempio migliore a proposito di questo ideale. Secondo uno studio recente, nel 1985 erano ben 4.700.000 i cittadini cinesi che prestavano servizio come conciliatori, e i casi ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] del bene e di valori accessibili alla ragione, il diritto naturale di Kant colloca i diritti e i doveri in un regno ideale in cui gli individui sono trattati esclusivamente come fini, e da cui sono stati eliminati tutti gli interessi.
Lo standard ...
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In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (il significato coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il merito di una persona, [...] dell’o., diffusa nel versante musulmano come in quello cristiano del Mediterraneo, è stata a volte considerata un codice ideale nel quale esprimere l’integrità morale di un individuo o di una famiglia, la loro capacità di adeguarsi ai valori ...
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ROMAGNOSI, Gian Domenico
Gioele Solari
Nato da nobile famiglia l'11 dicembre 1761 in Salsomaggiore, morto a Milano l'8 giugno 1835. Studiò nel ginnasio dei gesuiti di Borgo S. Donnino (1772-75) e nel [...] civile rispondente alle esigenze dello stato nazionale moderno mirò come a meta ultima l'attività scientifica del R. L'ideale dell'umanità prende ormai forme vive e concrete nello stato nazionale, la cui realizzazione non era solo opera astratta ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] nel sistema statale esistente. La ragione era un principio discernibile nel mondo reale e la filosofia, lungi dal delineare un ideale del dover essere, aveva unicamente il compito di procedere a individuare la ragione o l'idea nella storia così come ...
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POBEDONOSCEV, Konstantin Petrovič
Fritz Epstein
Statista russo, nato il 18 novembre 1827 a Mosca, morto il 10 marzo 1907. Nel 1846-1865 impiegato alla sezione moscovita del senato, nel 1859 professore [...] più influenti consiglieri reazionarî della politica interna degli zar.
Il P. si creò secondo lo spirito slavofilo un'immagine ideale del popolo russo e della vecchia cultura russa. Di tendenze mistiche (tradusse l'Imitazione di Cristo di Tommaso da ...
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Giurista e costituzionalista inglese (Morris, Somerset, tra il 1390 e il 1400 - Ebrington, Gloucestershire, 1476 circa); fu sempre legato alla casa di Lancaster. Alla vittoria degli York fece atto di sottomissione [...] difference between an absolute and a limited monarchy, 1471-76) si propone il problema storico della corrispondenza fra l'ideale costituzionale che egli dipinge e lo stato della costituzione inglese dei suoi tempi. È il più antico trattato intorno a ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Abrogare va distinto da modificare, sostituire, integrare, derogare, perché di per sé è un mero togliere; vanno distinte secondo tradizione e secondo le disposizioni [...] giuridico a credere che essa cessa di essere in vigore nel momento in cui viene erroneamente dichiarata abrogata, mentre invece o idealmente non è mai entrata in vigore oppure è cessata di vigore, se così dispone il sistema, nel momento in cui è ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....