Il cantore dell’India moderna
Poeta, scrittore, filosofo e drammaturgo, Rabindranath Tagore è stato il primo letterato indiano moderno a riscuotere una vasta popolarità e considerazione in Occidente. Il [...] di un’India moderna, indipendente dal modello coloniale di cui pure egli è profondo conoscitore, Tagore ha difeso i propri ideali sia attraverso gli scritti sia assumendo chiare posizioni politiche.
Venuto al mondo in una famiglia di alto lignaggio e ...
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Baudelaire, Charles
Massimo Colesanti
Il poeta dei fiori del male
Baudelaire è considerato oggi il più importante poeta francese del 19° secolo. Scrisse un unico ma fondamentale libro di poesie, I fiori [...] ma soprattutto interiore: è un percorso estetico-morale dalla nascita maledetta del poeta, fra slanci e cadute (Spleen e ideale), all'apertura sulla vita moderna della città (Quadri parigini); dall'ebbrezza provocata (Il vino) ai fiori pestiferi del ...
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L’insieme dei poemi e dei romanzi sorti nel Medioevo o rimaneggiati o composti in età successive, intorno agli eroi della cavalleria. Ne fanno parte i due grandi cicli dell’epopea francese: il ciclo brettone, [...] la materia c., che in genere si appoggia a quella francese, giunse a un notevole approfondimento morale. E un alto ideale morale già si avverte in Hartmann von Aue nel quale per primo troviamo soggetti etico-religiosi (Ereck e Iwein) espressi nelle ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] soprattutto una brillante biografia, e un tributo di ammirazione pagato allo straordinario conquistatore svedese. Di minore entità ideale sono le Annales de l'Empire, l'Histoire de Russie scritte per commissione dei sovrani desiderosi di accattivarsi ...
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PERIODICI (XXVI, p. 756)
Olga PINTO
Italiani. - Le vicende italiane del decennio, come sui giornali quotidiani (v. giornale e giornalismo, in questa Appendice), ebbero riflesso sui periodici di cultura [...] che per le mutate condizioni generali della società fosse venuta meno, o dovesse volgersi altrove l'ispirazione per una causa ideale che l'aveva sorretta nella battaglia contro l'oppressione. Dalla gloriosa rivista del resto sono nati, nel 1945, i ...
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WERGELAND, Henrik Arnold
Giuseppe Gabetti
Poeta norvegese, nato a Kristiansand il 17 giugno 1808, morto a Cristiania il 12 giugno 1845. Poeta spontaneo, irruento, immaginoso, e, al medesimo tempo, uomo [...] sociale religioso dei romantici francesi - vi si uniscono intorno al concetto di progresso del genere umano e intorno agli ideali sociali e politici della rivoluzione; ma, se l'impostazione riprende semplicemente un disegno che fu comune a molti fra ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] , tutta fondata sull'ozio degli studi. Non era però più, come a prima vista parrebbe, l'ozio solo degli studi umanistici, ideale della sua prima giovinezza. A Ferrara egli per la prima volta sperimentò l'ozio consentito da una corte principesca e ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] ’amico. E tra le poesie e le lettere s’apre e conclude il nostro volume: circoscritto per tal forma come in un cerchio ideale e di temperie costante, e, il dono in apparenza più raro nel nostro scrittore, d’intima armonia. Le lettere sono, del resto ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] operari, dal quale è possibile ricavare una serie di memento per l'attività di scrittura e di lettura, un modello ideale (ma flessibile) di scrittura che può certo avere anche una valenza regolativa, ma ne ha soprattutto una interpretativa, attenta a ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] le pagliacciate di Pirandello e a ricacciarle nel buio dell'anima: "C'è una cosa più triste che fallire i propri ideali, esserci riusciti".
La coreografia oggi di precetto obbliga il vincitore a mostrare tutta la sua soddisfazione, guai a non mimare ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....