EDERLE, Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Verona il 29 maggio 1892 da Albino e da Adele Caviola in una famiglia di condizioni agiate e di forti sentimenti religiosi. L'E. ebbe una solida formazione cattolica [...] guerra è bella - scrisse in una lettera ai familiari - perché qui si vede l'uomo che affronta cosciente il pericolo per l'ideale e per il dovere: ciò rappresenta qualche cosa di grandioso e di indefinibile" (G. Ederle, p. 38).
Nel novembre 1916 l'E ...
Leggi Tutto
BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] , vicino a quel soggettivismo "umanista", che fu proprio di Rodolfo Mondolfo e di altri per cui la rivoluzione è coscienza ideale e storica, prima che pratica, senza essere riformista (La mia primatessera socialista, p. 30). Più che la politica lo ...
Leggi Tutto
FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] 20 maggio 1886).
In aperto contrasto con il principio socialista della lotta di classe affermava inoltre di perseguire "l'ideale della concordia tra tutte le classi sociali" (ibid.). Queste affermazioni traducevano del resto i concetti espressi dal F ...
Leggi Tutto
GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] leggi che egli ben conosce. Certo della loro validità, l'autore intende così offrirne al principe - la monarchia è lo Stato ideale - un compendio che gli sia di guida. Nel De consiliariis il G. delinea la figura morale del consigliere del principe, i ...
Leggi Tutto
AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] Urbano V; in mezzo al realismo crudo delle passioni politiche, degli interessi, egli si alzò a pensare di combattere per un ideale religioso. La fondazione del famoso Ordine del Collare nel 1364 mirava ad avviare la feudalità savoiarda verso questo ...
Leggi Tutto
POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] preti del seminario di Mantova. Se le opere buone, insieme alle verità persuadenti, costituirono una componente fondamentale dell’ideale religioso proprio di quell’ambiente, anche sotto questo profilo la cultura di Poma si accordava con le idee dei ...
Leggi Tutto
CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] uno stile solitamente misurato e spesso efficace, ma in un francese non di rado scorretto, offre un quadro interessante del mondo ideale e pratico nel quale C. F. crebbe e si formò, nonché dei suoi pensieri, sentimenti ed interessi negli anni in cui ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] Se per il G. la Roma medievale appartenne, in un senso ideale, all'umanità, per Reumont il Medioevo fu per la città più a quello della ricerca per pervenire infine nella regione ideale della filosofia della storia ove si possono determinare le ...
Leggi Tutto
MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] modo onde son trattati un'eco languida e mozza di quella poesia di second'ordine" (Carducci, XVIII, p. 369). Ma idealmente e politicamente Carducci era allora troppo vicino al M. per non temperare tali giudizi con il riconoscimento che, pur nella sua ...
Leggi Tutto
COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] . riprendeva una linea già perseguita in passato e coerente con la sua strategia di tipo zanardelliano, orientata secondo un ideale di democrazia liberale e una "utopia" del partito capace di aggregare le diverse forze demoliberali e progressiste. Un ...
Leggi Tutto
ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....