BELLINI, Vincenzo
Nicola Parise
Nato a Gambulaga, presso Ferrara, da Gerolamo e da Teresa Pocaterra, il 22genn. 1708, frequentò le scuole dei gesuiti della sua città, dove iniziò lo studio del latino [...] pubblicate in Firenze (XVII[1756], coll. 471 ss.). Si tratta d'un notevole esempio di "descrizione storica" d'una moneta ideale condotta, con acume e con diligenza, attraverso le vicende della sua circolazione, anche se una volta soltanto il suo vero ...
Leggi Tutto
CHIFENTI, Gaspare
Eluggero Pii
Nacque a Livorno, in una famiglia di commercianti, da Ferdinando e Francesca Bargellini nel 1758 (come si desume dal resoconto del processo del 1811, in cui il C. si dichiara [...] si dichiarò "propriétaire, anciennement négociant".
Niente fa apparire che qualcuna delle sue azioni fosse ispirata da un ideale politico; i documenti che abbiamo riguardano sempre processi e pratiche commerciali; e i tratti caratteristici che ne ...
Leggi Tutto
CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] vitale" una derivazione gentiliana, sorgente di simboli e di miti che gli servivano per tradurre allegoricamente il suo ideale politico.
L'aspetto positivo dell'esperienza ordinovista rimaneva per il C. l'individuazione del potenziale democratico e ...
Leggi Tutto
PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] iscritto alla Giovine Italia, che probabilmente lo avvicinò agli ideali repubblicani. Nel 1838 fu ammesso fra i procuratori del tribunale l’ateneo cittadino. Romanticamente fedele al suo antico ideale repubblicano, che si era stemperato con il tempo ...
Leggi Tutto
BOVI, Bonincontro dei
Girolamo Arnaldi
Figlio di Nicolò, da Mantova, nacque a Bologna, ma trascorse la maggiore parte della sua vita a Venezia, dove numerosi documenti ne attestano l'attività di notaio [...] diretti del doge Andrea Dandolo (1343-1353) ed esponenti della nuova cultura latina che aveva come punto di riferimento ideale Francesco Petrarca. Una delle ultime prestazioni del B. fu proprio la trascrizione, nell'apposito registro ufficiale, della ...
Leggi Tutto
BACCANTI, Alberto
Gian Franco Torcellan
Figlio di Carlo e di Paola Somini, nacque il 25 nov. 1718 a Casalmaggiore (provincia di Cremona), dove passò l'infanzia e la fanciullezza. Compiuti i quattordici [...] previsto, rimanendovi fino al 1750 quale segretario del principe di Raffadali. L'incarico privato gli era parso più vicino al suo ideale di letterato in cerca di mecenate, e il B. fu Clarino Adagio fra i Pescatori Oretei, Scommosso fra i Periclitanti ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Leonida
Chiara Quaranta
PINDEMONTE, Leonida. – Nacque a Verona nel 1565, da Giuseppe, appartenente a un ramo collaterale del casato marchionale dei Pindemonte, e da Lucrezia Albertini. Nel [...] ; in ossequio agli intenti celebrativi dell’autore, la capitale del Granducato è raffigurata nella sua veste di città ideale al centro dello Stato mediceo.
Dedicato a fatti d’attualità, e in particolare alla crescente minaccia costituita dalle ...
Leggi Tutto
FIAMMELLI, Giovanni Francesco
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Firenze, come si desume dalla denominazione "fiorentino" con cui sempre appare nei frontespizi delle sue opere. Sfugge però la [...] , ma cristiano e non in pace, ma in guerra. In quattro libri l'autore delinea l'immagine del "principe ideale" nella quale certamente sono ravvisabili tratti della figura del Farnese.
Se in questa prima opera può dirsi illustrata la filosofia ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] risposta dell'opinione pubblica, specialmente di quella romana, con la quale non si era mai realizzata la saldatura ideale indispensabile per dare corpo alle utopie leoniane, che pochi avevano condiviso e pochissimi avevano avuto il coraggio di ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] l'altra, cioè la civiltà industriàle che si è affermata vittoriosa nel secolo scorso ed è l'idolo, la religione, l'ideale astorico ed antistorico delle genti d'America. La civiltà qualitativa s'identifica, per il F., con la filosofia del limitato, la ...
Leggi Tutto
ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....