CASTALDI, Bellerofonte
Claudio Mutini
Cesare Orselli
Nacque a Modena, o in una località del ducato, in data da ascriversi quasi sicuramente tra il 1580 e il 1581. Proveniva da famiglia di agiate condizioni [...] serenamente distaccata dal fermento dei rapporti quotidiani. In una poesia dedicata ai "Signori Musifili" egli tracciava questo ritratto ideale della propria persona: "Amici, io son di certa condittione / che su miei cinque soldi me la passo / e ...
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BARTOLOMEI, Alfredo
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Nacque il 10 marzo 1874 a Sant'Angelo dei Lombardi (Avellino), da Luigi e da Rosa Lembo. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, si laureò a Bologna nel 1896. Il suo primo lavoro, [...] si rifaceva infatti lo sforzo sistematico del B., volto a "determinare le norme e gli scopi universali dell'ordine giuridico ideale, vale a dire quei valori universali che stanno alla base di ogni ordine giuridico normale". Mancava tuttavia al B. una ...
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DIVINI, Cipriano
Angela Montironi
Figlio di Tardozzo, nacque a San Severino Marche (Macerata) nel 1603; proveniva da una famiglia benestante di artigiani originari della vicina Elcito; fu pittore, attivo [...] prospettica di San Severino che si potrebbe definire "a volo d'uccello", in quanto la città è vista da un punto ideale situato in alto a nord, sull'altura prospiciente le porte di S. Domenico e Collina.
Nella rappresentazione gli unici elementi che ...
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BELLOLI, Andrea (Andrej Francevič nei documenti russi)
Vitalij Aleksandrovic Bogoslovskij
Nacque a Ronciglione il 3 dic. 1822 da Francesco (di famiglia originaria di Ferrara) e da Venusta Cantiani. Secondo [...] di corte a Pietroburgo. Dipingeva rapidamente e con abilità belle donne e bei bambini, dando loro una morbida bellezza ideale alquanto artificiosa.
Nel 1861 il B. entrò nell'Accademia del ritratto e nel 1863 divenne socio onorario dell'Accademia ...
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Planck, Max
Maria Grazia Ianniello
Il fisico che ha fondato la teoria dei quanti
Nel 1900 il fisico tedesco Max Planck risolse il problema del corpo nero, uno dei più controversi nella storia della [...] suo materiale. La cavità, inoltre, non solo emette radiazione, ma l’assorbe e Kirchhoff chiamò corpo nero un oggetto (ideale) che, come la cavità, assorbe perfettamente tutta la radiazione che lo investe. Lo studio della radiazione di corpo nero è ...
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Dunne, Irene
Paola Dalla Torre
Nome d'arte di Irene Marie Dunn, attrice cinematografica statunitense, nata a Louiseville (Kentucky) il 20 dicembre 1898 e morta a Los Angeles il 4 settembre 1990. L'eleganza [...] da una nomination all'Oscar, in un western di Wesley Ruggles, Cimarron (1931; I pionieri del West). Fu la 'vittima' ideale di molti melodrammi di successo: in Back street (1932; La donna proibita) di John M. Stahl, nel quale disegna con intensità ...
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AUDRICH, Everardo
Antonella Dolci
Nacque a Livorno il 19 sett. 1715 da Pietro, originario della Provenza, e da Livia Foschi, d'origine fiamminga. Entrato fra gli scolopi il 6 luglio 1733, vi compì i [...] della moderna fisica, Firenze 1753, con le quali l'A. tenta, secondo il gusto del tempo, di realizzare l'ideale, espresso nella introduzione, di una moderna poesia scientifica. Così illustrerà la propagazione della luce e la resistenza dei solidi, ma ...
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AZZOLINI, Gaetano
Riccardo Nielsen
Basso comico, nacque a Ferrara l'11 sett. 1876(non nel 1879 come erroneamente da più parti è stato scritto). Allievo di Felice Coen, iniziò la sua carriera artistica [...] musicali e necessità sceniche fu arte in lui. E questa sua castigatezza, pur carica di vis comica, fece dell'A. un interprete ideale delle musiche giocose di G. Rossini, W. A. Mozart, G. Paisiello, G. Donizetti e E. Wolf-Ferrari. Né si avvertiva in ...
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Cavour, Camillo Benso conte di. - Statista (Torino 1810 - ivi 1861). Ufficiale del genio (1827-31), fece il suo ingresso in politica nel 1847, fondando il giornale Il Risorgimento. Deputato (1848, 1849), [...] che era stato la sorgente più intima del suo liberalismo. Si chiudeva così in assoluta coerenza tutta la sua vita ideale e pratica. Uomo tenace, concreto, positivo, di ampie visioni di politica interna ed estera, C. diede una soluzione diplomatica e ...
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Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] sua morte. ▭ Raffigurato come papa, il suo aspetto e i suoi abiti variano col variare degli abiti e del tipo iconografico ideale del papa. Come dottore della Chiesa, è spesso raffigurato con gli altri suoi tre compagni a partire dal 14° sec., ma ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....