BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] se un secolo di «storia e di vertiginoso progresso tecnico» divide le due imprese, Bonatti trovava però un legame ideale fra i due momenti nella valorizzazione piena delle risorse fisiche e psicologiche e nella condivisione di un approccio 'classico ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] essere al mondo nuovo e dettar da capo il codice di quella legislazione che deve regolarlo". Il nuovo codice, secondo quell'ideale penetrato da tempo nella cultura europea, doveva essere breve, esplicito e chiaro in modo da lasciare poco spazio all ...
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CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] al Rapporto giuridico (1959), afferma il filosofo: "si stanno di fronte. quasi due colonne, su cui si eleva l'arco ideale di tutto quanto io sono venuto svolgendo" (Rapporto morale, p. VIII). Fedele alla classicità delle sue premesse, il C., anche ...
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CONTARINI, Nicolò Bertolucci
Daniela Silvestri
Nacque a Venezia, dal ramo di S. Samuele dell'antica ed illustre famiglia veneta, il 24 sett. del 1780, figlio secondogenito del senatore Bertucci Paolo, [...] da altri impegni ed incarichi, e dalla sua posizione di prestigio nella provincia veneziana, che gli garantiva l'ambiente ideale per gli studi.
Avendo per orizzonte i territori natali, per oggetto la morfologia esterna degli esseri viventi e per ...
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CAPOCCI (Capoccini), Lello
Marcella Felici
Nacque, probabilmente a Roma, da Buccio di Paolo intorno al 1377.
La data di nascita approssimativa si ricava da un accenno nella storia della famiglia Capocci [...] espansionistici del re di Napoli Ladislao.
Sembra tuttavia prudente far filtrare attraverso una realtà più cittadina l'ampio respiro ideale e la dimensione internazionale che all'agire politico del C. tende ad attribuire G. V. Capocci. Nel Diario ...
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CALÌ
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di scultori di origine siciliana, attivi a Napoli nel sec. XIX. Poco si conosce dell'attività del primo rapprescntante, Andrea, trasferitosi a Napoli prima del 1799 [...] (esposta alla Mostra napoletana del 1826), dimostra nel soggetto e nello stile la convinta adesione dell'artista all'ideale estetico canoviano. Tornato a Napoli, Antonio vinceva il concorso indetto nel 1823 per il completamento del monumento equestre ...
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GIOVANNI da Gubbio
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto, probabilmente originario di Gubbio, attivo ad Assisi nel secondo e terzo quarto del XII secolo.
Il [...] , Spoleto 1960, p. 772; F. Prosperi, La facciata della cattedrale di Assisi, Perugia 1968; E. Cardelli, Tentativo di ripristino ideale della chiesa di S. Rufino in Assisi, Assisi 1969; R. Pardi, Monumenti medievali umbri, Perugia 1975; G.C. Argan, L ...
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BERNARDO da Quintavalle
Raoul Manselli
Considerato fra "i più nobili e ricchi savi della città d'Assisi", come indica una tradizione concorde, ribadita dalla designazione di "Dominus" di cui era insignito [...] , essi vissero in totale povertà fin quando, cresciuti ancora di numero e desiderosi di diffondere con la predicazione il loro ideale, decisero di recarsi a Roma, per ottenere l'approvazione pontificia del loro modo di vita.
Alla decisione non deve ...
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DE SIMONE, Antonio
Chiara Garzya Romano
Mancano notizie biografiche di questo architetto, attivo in Napoli nella prima metà del XIX secolo. Il suo nome figura nei documenti relativi a interventi nel [...] . 618, 619; n. 616, b, c, e duplic. I, 16) era caratterizzato da un colonnato a curva ellittica da servire come ideale accesso alla chiesa che sarebbe venuta. Esso fu scelto dall'apposita commissione e in conformità si diede inizio ai lavori relativi ...
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BAROVIER, Angelo (Agnolo da Murano)
Giovanni Mariacher
Nato probabilmente sulla fine del sec. XIV da Iacopo, è ricordato con discreta frequenza nei documenti a partire dal 1424, anno in cui, probabilmente [...] . Il Filarete cita, nel suo Trattato d'architettura,proprio il B., proponendolo come maestro per l'arredo dell'edificio ideale del Rinascimento. La citazione è tanto più interessante in quanto essa precisa le varie abilità del vetraio muranese nel ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....