DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] al patriota, non ci si può illudere di salvare l'artista, si possono però arrivare a comprendere più a fondo le sue ragioni ideali, si può penetrare il suo mondo poetico e comunque chiarire ciò che soprattutto gli stava a cuore.
Le sue novelle (Viola ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] acquisti di terre, seguiti dalla relativa investitura feudale.
Il G. venne avviato dal padre allo studio del diritto, trampolino ideale per incarichi di prestigio. Ne seguì i corsi a Bologna e il 1° apr. 1389, presentato dai dottori Bartolomeo ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] studi sulla filosofia civile di G. B. Vico con documenti, Firenze 1936) fin dai primi suoi lavori lo avviarono all'idealismo storicistico.
Il D. (considerate De Uno e Scienza nuova due redazioni della stessa opera, centrate sul diritto) non vedeva in ...
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COLETTI, Luigi
Alessandro Bevilacqua
Nacque il 10 febbr. 1886 a Treviso da Isidoro Alberto, di antica e facoltosa famiglia cadorina, e da Anita Gobbato. Frequentò il ginnasio-liceo, e fin da questi [...] e presidente degli "Amici dei monumenti" a difesa e illustrazione del patrimonio artistico trevigiano. Un convinto ideale "popolare" (in senso romantico-risorgimentale) e patriottico lo portò, da una parte, ad impegnarsi nell'amministrazione ...
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ARAOLLA, Girolamo
Claudio Mutini
Nacque a Sassari nel primo ventennio del sec. XVI, da famiglia nobile, che nel 1531 possedeva ancora un castello a Porto Torres. A Sassari l'A. intraprese gli studi [...] e il poeta ricorre senz'altro all'italiano e allo spagnolo quando vuole imitare la lirica del Petrarca e di Garcilaso. Idealmente le Rimas si concludono con il sonetto trilingue "Bivir en un rincón y sepultada" che se rappresenta una prova di estrema ...
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FILIASI, Giuseppe
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli nel 1872, da Luigi Giacomo, di nobile famiglia napoletana, e da Maria Milano Franco. Primo di nove fratelli, condusse vita molto ritirata: [...] non-essere che si compone nella creazione, cioè non nella mente umana ma nella mente divina; l'universo è l'espressione di un processo ideale che si concreta e condensa nel reale, mentre la mente umana, come è stato sopra accennato, va dal reale all ...
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BERNARDINO da Montolmo (da Monte dell'Olmo)
Francesco Cagnetti
Nacque a Montolmo (Corridonia) intorno al 1492. Di famiglia agiata, entrò diciannovenne nell'Ordine conventuale, nel quale acquistò fama [...] vitae B. Francisci ad vitam Domini Iesu di Bartolomeo da Pisa l'incitamento ad una vita più conforme al primitivo ideale francescano.
Lasciata Pisa, B. si ritirò dapprima nella casa dei conventuali riformati di Tiferno Metaurense (Sant'Angelo in Vado ...
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CASALICCHIO, Carlo
Claudio Mutini
Scarse notizie biografiche si hanno di questo gesuita, nato a Sant'Angelo le Fratte, in Basilicata, nel 1626. Dopo aver compiuto regolari studi teologici, intraprese [...] 1687, 1696; Venezia 1733 e 1741).
In una avvertenza dell'autore "a chi legge" lo scrittore dichiara in questi termini il proprio ideale civile e letterario: "Certo è che nell'occasione di trattare con i tuoi pari e di conversar con gli altri non hai ...
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CARDONA, Maria
Renato Pastore
Nata nel 1509, da Giovanni di Cardona, conte di Avellino e da Giovanna Villamarino (sorella costei della più celebre Isabella di Sanseverino), la C. raccolse - alla morte [...] relativi alla sua attività.
In due panegirici, pubblicati a Venezia nel 1552, è Ortensio Lando a fornire un ritratto "ideale" della C.: vi appaiono esibite le sue virtù morali e intellettuali (soprattutto la temperanza, la grazia, l'umiltà), vi ...
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BRAMBILLA, Teresa (Teresina)
Angelo Mattera
Nacque a Cassano d'Adda il 15 apr. 1845. Nipote delle cinque sorelle Brambilla, fu allieva delle due più celebri zie, Marietta, contralto, e Teresa, soprano [...] del Teatro Dal Verme di Milano; due anni più tardi, il 16 maggio 1874, sposava il Ponchielli e diveniva l'interprete ideale di tutte le opere del maestro, specialmente della Gioconda (applauditissima al Teatro alla Scala di Milano l'8 apr. 1876).
Il ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....