L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] specializzata doveva certo presentare qualche difficoltà in una città nella quale impianti del genere non trovavano la loro sede ideale.
Le navi non potevano essere vendute a forestieri. È un precetto del capitolare Ziani del 1229, giurato da tutti ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] (succeduto da poco più d'un anno allo scomparso Tardini) una lettera per sottolineare la mancanza "d'un disegno organico, ideale e logico, del Concilio" insieme alla necessità di riorganizzare i dibattiti conciliari "intorno ad un solo tema: la santa ...
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DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] ricerche sociopsicologiche sulla nuova piaga sociale.
È allora che si formano le immagini tuttora vive, a cominciare dal 'tipo ideale' del disoccupato: il capofamiglia adulto in tuta blu che, avendo perduto il proprio lavoro, ha assoluto bisogno di ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] dell'ostia, accolte e diffuse anche dagli ordini mendicanti, erano l'aspetto più incisivo e spettacolare di tale programma ideale.
Benché intenzionato a recarsi a Vienna dove lo aveva invitato Ladislao, re designato di Boemia, G. dopo aver ...
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Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] (v., 1939), la cui opera più significativa, apparsa all'inizio della seconda guerra mondiale, è una serrata critica del pensiero idealista, di cui A. Zimmern (v., 1931) era stato l'alfiere fra le due guerre; dopo il secondo conflitto Hans Morgenthau ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] al Codice. Invece no: il caro amico Domenico Maffei ci ha tolto definitivamente quella illusione della fedeltà di Cino all'ideale ghibellino che era stato un tempo quello del «buon Barbarossa», di Federico II e di Manfredi.
Ciò che ha condotto ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] !Kung, fortunati cacciatori cui erano risparmiati sia la miseria che il duro lavoro, e che incarnavano l'ideale marxista del socialismo primitivo.Alla fine, i vari approcci nell'orientamento neoevoluzionistico furono oggetto delle stesse critiche ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] , la Polonia, traendo conforto dalle lotte sostenute nei decennî precedenti, inizia subito una nuova e attiva esistenza come nazione. L'ideale cui si tende non è solo il riacquisto dell'indipendenza patria, ma la ricostituzione di uno stato in cui la ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] paralleli. Tutto è regolare, chiaro, geometrico, convenzionale, schematico, idealizzato. La bella chiara regolarità è l'ideale dell'arte mesopotamica. Nei quadri complessivi raffiguranti scene composte regna suprema la simmetria. Perciò troviamo ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] di molti rami d'industria erano troppo complesse, l'approvvigionamento di molte materie prime troppo difficile, perché quell'ideale potesse essere raggiunto. Per molte città delle Fiandre, della Germania, della valle padana, si è potuta documentare ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....