DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] la vita pubblica e privata del tempo, la menzione, infine, di personaggi e fatti storici: quasi capitoli d'uno zibaldone ideale, dove sono presenti la cronaca e il romanzo, la grave meditazione e il triviale pettegolezzo. La citazione obbligatoria di ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] inoltre quale riflesso del severo moralismo dell'autore che, in una fase di forti mutamenti, preferisce ancorarsi a un sistema ideale più fedele al buon tempo antico che ai fermenti libertari annuncianti l'età di Boccaccio.
Si tratta, ancora una ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] concezione platonica della polis). Questo Stato egli affermò trovare attuazione nello Stato corporativo fascista, stabilendo una equazione fra ideale e realtà, che ha del resto precedenti esempi anche in altri grandi filosofi, come G. F. Hegel, da ...
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CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] volume l'elenco delle consulte di Gaetano Argento e di Niccolò Fraggianni, a sottolineare la continuità ideale del giurisdizionalismo napoletano. Dell'Indice e dell'Archivio esistono numerose copie manoscritte presso varie biblioteche napoletane ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] quanti ne sono morti fin nel contado".
Molto largo il contributo del C. all'oratoria sacra, prosastica e poetica, secondo l'ideale di quella chiara e monotona semplicità che poi il Segneri avrebbe portato a più alti livelli: appunto al C. il Segneri ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] primi anni di attività della Corte costituzionale.
In questa specifica prospettiva, che vede in Donato Donati il punto di riferimento ideale di un impegno dalla cattedra, è anche significativo che lo stesso E. - a differenza di altri suoi coetanei ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] , di conte. L'opera vasta e varia e la grande rinomanza ne hanno fatto, si può dire fino ad oggi, un modello ideale per gli studiosi calabresi di storia locale; dalla massa dei quali però sempre il C. si distingue se non altro per l'ampiezza ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] in Storia delle idee politiche, economiche, sociali, a cura di L. Firpo, III, Torino 1987, pp. 517-519; C. Bukowska Gorgoni, L'ideale umanistico e la realtà sociale italiana del '300 nell'opera di L. da P., in Res publica litterarum, X (1987), pp. 29 ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] di ultima volontà, il C. riaffermava coerentemente la sua utopia, la sua concezione aristocratica della politica, il suo ideale di un baronaggio moralmente rinvigorito ed idoneo a svolgere responsabilmente funzioni di governo.
Fonti e Bibl.: Madrid ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] d'italia nel Periodo fascista, Torino 1957, ad Indicemi; L. Villari, Come si giunse alla Conciliazzione, in 1870-1929. Il grande ideale: la Conciliazione, Roma 1957, VI, pp. 31-101 (ma specialmente pp. 77 ss.); A. Barone, Mio padre, D. B., ibid., pp ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....