OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] che la distinzione lockiana fra legge civile e legge dell'opinione corrisponde alla distinzione fra sfera politica e sfera morale e ideale: e se la seconda non è superiore alla prima (poiché lo Stato lockiano si basa sul consenso dei cittadini), essa ...
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Il comunismo
Massimo L. Salvadori
Per comunismo si intende una dottrina la quale sostiene che il massimo benessere per l’umanità è conseguibile unicamente mediante la formazione di una società basata [...] Platone (427-347 a.C.), nelle dottrine della setta ebraica degli esseni (2° sec. a.C.-1° sec. d.C.). L’ideale della comunione dei beni fu altresì presente nel cristianesimo delle origini, come testimoniano gli Atti degli apostoli e il pensiero di s ...
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Uomo politico e scrittore (Londra 1678 - ivi 1751). Libertino, di vasti interessi, durante un viaggio continentale (1698-99) ebbe larghi incontri con la cultura europea. Deputato tory (1701), fu con Harley [...] religioso di B., che spesso - ad opera soprattutto di Voltaire, che di B. fu amico e di lui fece un ideale personaggio polemico - è confuso col deismo, ma rappresenta invece un motivo di polemica civile di tipo anticattolico e l'avviamento verso ...
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STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] "ragion di stato", d'"umanità" e di "nazione e nell'Europa moderna (F. Meinecke), si definirono le civiltà secondo i loro ideali di vita bella (J. Huizinga).
La storiografia contemporanea è così divenuta storia di "idee", di "miti", di "motivi", di ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] ., pp. 172-177; L. Firpo, Gli opuscoli del C., in T. C. Miscellanea di studi, cit., Napoli 1969, pp. 301-337; Id., La città ideale di C. e il culto del Sole, in Ricerche stor. ed econ. in memoria di C. Barbagallo, Napoli 1970, II, pp. 377-389.
Sulla ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] in cui prevale un orientamento normativo (v. Bonazzi, 1989, pp. 157-276).L'origine della problematica risale a un tipo ideale di Max Weber, uno di quei modelli in cui l'esperienza storica è deliberatamente semplificata ed estremizzata per mettere in ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] esse non si richiamino di nuovo a questa o quella teoria della società. Talvolta, anzi, anche in tempi recenti, l'ideale della 'purezza' scientifica è stato apertamente contestato, e contro di esso è stata fatta valere l'esigenza di un rapporto tra ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] , e delle forze che sono richieste per un qualunque moto" (Newton 1687 [1999, p. 3]).
Fu soprattutto per l'ideale di esattezza e per la possibilità di fornire dimostrazioni che la meccanica analitica svolse, con lo sviluppo del calcolo infinitesimale ...
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Logica e processi cognitivi
Carlo Cellucci
Sarebbe difficile comprendere l'attuale stato dei rapporti tra l. e p. c. senza riferirsi a tre fattori che li hanno influenzati profondamente. Il primo fattore [...] in quell'istante. Le sue operazioni possono essere scomposte in passi atomici semplici, e si può concepire una macchina ideale, la macchina di Turing, che simuli tale comportamento in modo che a ogni stato mentale corrisponda una configurazione della ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] essenzialista. Quest'ultima conseguenza è particolarmente importante per il nostro discorso: non ci si riferisce più a un modello ideale di uomo ma a un gruppo, a una popolazione composta di individui. Assume dunque risalto il singolo uomo piuttosto ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....