Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gino Loria
Livia Giacardi
Gino Loria è soprattutto noto per le sue ricerche di storia delle matematiche, settore in cui diede estesi e spesso significativi contributi in varie direzioni (studi su temi [...] , in cui l’aspetto bibliografico e di rassegna si accompagna allo studio di testi, metodi e tecniche. Continuazione ideale del «Bullettino di bibliografia e storia delle scienze matematiche e fisiche» (1868-1887) di Baldassarre Boncompagni, se ne ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] dovuti in parte alla ridondanza e non perspicuità stilistica già osservata negli scritti religiosi (per una formulazione dello ideale storiografico del C. si vedano gli Scritti inediti curati dal Boncompagni, p. 317). I caratteri ora descritti non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Peano
Clara Silvia Roero
Negli ultimi decenni dell’Ottocento e nei primi del Novecento le ricerche matematiche, logiche e linguistiche di Giuseppe Peano ebbero una straordinaria eco internazionale. [...] e il Formulaire
Per conservare alla matematica l’assoluto rigore che le è proprio, e ispirandosi all’ideale leibniziano della characteristica universalis, Peano ambì a forgiare un mezzo in grado di formalizzare i processi mentali, attraverso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ottaviano Fabrizio Mossotti
Leo Liberti
Mossotti fu una figura scientifica di rilievo nell’ambito della fisica matematica di metà Ottocento. Oggi è noto soprattutto per la relazione di Clausius-Mossotti, [...] fuori dal comune, a importanti risultati che descrivono correttamente una relazione tra quantità medie in una situazione ideale.
Nella letteratura scientifica odierna, si trovano tante versioni della formula di CM quanti sono gli autori che ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] diversi presupposti, un’interpretazione soggettivistica della nozione di spazio. Per Leibniz il concetto di s. è un’elaborazione ideale che sorge dalla considerazione del mutare dei rapporti reciproci dei corpi. Per Locke l’idea complessa di s. nasce ...
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Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] se l’asola che ne esce è sottoposta a trazione.
In scienza delle costruzioni, nelle travature reticolari, il punto ideale nel quale concorrono gli assi delle aste costituenti la travatura. Nelle travature metalliche, in corrispondenza dei n., le aste ...
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Giochi, teoria dei
PPierpaolo Battigalli
di Pierpaolo Battigalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) campo predicativo della teoria dei giochi; b) cenni storici; c) nota sui riferimenti bibliografici. ▭ 2. [...] essere derivati (v. cap. 4, § a). Questo tipo di analisi è particolarmente adatto allo studio di un'interazione ideale tra individui altamente sofisticati che però non hanno modo di imparare da precedenti esperienze in situazioni simili. Tuttavia, la ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Aritmetica
Pascal Crozet
Aritmetica
Se ciò che in questa sede intendiamo per aritmetica si ricollega in generale al calcolo con quantità [...] al-Kindī, lo storico.
Alla fine dell'Impero omayyade, uno di questi funzionari, Hārūn ibn ῾Abd al-Ḥamīd descriveva già il tipo ideale dei suoi colleghi. Da un testo conservato da al-Ǧahšiyārī e del quale parla Ibn Ḫaldūn, sappiamo che si tratta di un ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] illimitato, condizioni piuttosto difficili da realizzare, tutte insieme, nella pratica; si tratta dunque di un modello ideale, al quale peraltro ci si può avvicinare se si considerano ambiti adeguatamente ristretti (per le o. elettromagnetiche ...
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Natalità
Gustavo De Santis
Natalità e fecondità
Con il termine 'natalità' si indica, sinteticamente, la frequenza relativa delle nascite per unità di tempo per unità di popolazione. E questo, come la [...] della mortalità infantile, grazie alla quale le famiglie si accorgono che, per portare in età lavorativa un certo numero ideale di figli, è sufficiente metterne al mondo solo pochi di più, perché relativamente pochi cominciano a essere quelli che ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....