CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] a C. Pisacane non influiva sulle sue posizioni filosofiche: discutendo di socialismo, teoria che faceva derivare non dall'idealismo germanico ma dal sensismo francese, il C., per il quale l'istituto della proprietà privata andava corretto e temperato ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] nella carriera; troppo anziano per l'arruolamento, espresse con scritti e conferenze i suoi sentimenti interventisti, ispirati all'ideale della romanità, specie in un fortunato pamphlet che ebbe varie ristampe (Perché siamo entrati in guerra, Roma ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] C. in un serrato dibattito con prigionieri politici di disparata provenienza ed estrazione ideologica, che giovò alla maturazione del suo ideale unitario.
L'amnistia del 29 maggio 1842 gli ridiede la libertà ma l'obbligò al domicilio forzoso a Napoli ...
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MANCINI, Faustina Lucia
Valentina Gallo
Nacque a Roma, probabilmente il 1( ag. 1519. La data si ricava dall'età in morte secondo l'iscrizione nella basilica romana di S. Maria in Aracoeli (sesta cappella [...] di una filiera poetica che bene interpreta il classicismo farnesiano, chiamato a trasfigurare il dato quotidiano su un piano ideale, composto e fortemente permeato di uno spiritualismo platonico-cristiano. Una prima serie di sonetti a lei dedicati ...
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GONZAGA, Eleonora
Irene Cotta
Nacque a Guastalla il 13 nov. 1686, terzogenita di Vincenzo, duca di Guastalla dal 1692, e di Maria Vittoria figlia di Ferrante (III) Gonzaga, pure duca di Guastalla dal [...] di successione spagnola e il cui padre aveva ogni interesse a legarsi con la casa di Toscana, sembrò così la sposa ideale.
Il principe Francesco Maria, dopo un'iniziale riluttanza a rinunciare, oltre alla porpora, a tutti i vantaggi a essa connessi ...
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BANNISIO (Bannisius, Bannissius, de Bannissiis), Iacopo
Gerhard Rill
Nato il 15 ott. 1547 nell'isola di Curzola in Dalmazia, da Paolo Bannisio, forse di una famiglia di bassa nobiltà, il B., compiuti [...] all'Inghilterra. Di questo periodo è anche la sua corrispondenza con Erasmo da Rotterdam, che gli lodava la corte inglese come centro ideale dell'umanesimo.
Nel 1518 fu, forse, a Parigi, e nel corso del viaggio di ritomo, nel marzo dello stesso anno ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] fascismo e l'impossibilità di proseguire la battaglia per un nuovo liberalismo non comportarono l'abbandono di una trincea ideale e politica da parte del Ferrara. Egli riversò infatti il proprio impegno civile nell'esercizio della professione forense ...
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BON, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Michele di Alvise, del ramo detto "dalle Fornase", si addottorò in artibus all'università di Padova, mantenendo poi per gli studi un interesse sempre vivo, che lo [...] , che aveva visto di recente, sotto il regno di Mattia Corvino, la fioritura del rinascimento ungherese. È espressione d'un ideale di vita che già in Italia si avviava al tramonto la motivazione con cui, al momento del congedo, ricusò dal re ...
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MALVICINI, Ruggero
Enrico Angiolini
Nacque intorno al primo decennio del XIII secolo da un Azzone, morto nel 1213, figlio del conte Guido di Arardo, contraddistinto per primo con l'appellativo di "Filiarardi" [...] quando Dante Alighieri vi alluderà - deprecando la decadenza tra le famiglie nobili romagnole delle virtù cavalleresche di un passato ideale - lodando proprio il loro estinguersi ("Ben fa Bagnacaval, che non rifiglia": Purg., XIV, 115).
Fonti e Bibl ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] di trovatori come Adam de la Halle e Raimond de la Tour, che in maniera poetica e retorica lodarono in lui l'ideale di un amante cavalleresco e di un campione di tornei. La sua politica di forza, spesso crudele, iniziò veramente soltanto dopo la ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....