FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] si batteva per tenere unite le forze progressiste, i socialisti cercavano di scrollarsi di dosso il condizionamento degli ideali riformatori massonici. Ci riuscirono nel 1914, quando al congresso di Ancona fecero votare l'incompatibilità della doppia ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] all'amico Donato Acciaiuoli, il quale per la sua "facilitate morum et summa litterarum eruditione" gli sembrava il candidato ideale. Il 5 settembre gli consigliò di portarsi dietro la sua egregia e ingente biblioteca per gli inverni solitari e ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] fuor di dubbio che, pur se i due fratelli non ebbero prima del '42 una conoscenza diretta del pensiero mazziniano, l'àmbito ideale, la temperie entro cui si muoveva l'Esperia era tuttavia quella della Giovine Italia di Mazzini.
A partire dal 1840 l ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] , di incentivare il commercio marittimo con la valorizzazione di Nizza e del vicino scalo di Villafranca, il cui sviluppo, come ideale emporio dello Stato, fece temere, tuttavia, da ultimo la creazione di una nuova gerarchia fra le città sabaude, che ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] , presumibilmente emissario di Napoleone III. Subito il C. manifestò un beffardo disprezzo per la fedeltà del Borjes all'ideale legittimista, ma aderì al suo progetto di riaccendere la rivolta reazionaria in Basilicata, confidando, anche in questa ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] in una materia allora pressocché inesplorata, l'indirizzo che egli conferì al suo magistero. Il D. perseguiva l'ideale altissimo di una filologia che studiasse il mondo antico senza perdere di vista la realtà contemporanea, politica e sociale ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] morte, custodendone il mito tramite il sostegno dato alle varie società di combattenti e reduci. Parallelamente l'ideale repubblicano della giovinezza scoloriva nella graduale accettazione delle istituzioni monarchiche, sia pure in una posizione di ...
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CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] una sapienza, cortigiana che propose il C., soprattutto negli anni del governo del rozzo e ignorante Federico, come il mediatore ideale tra la corte di Mantova e la folla degli artisti e letterati, spesso di gran nome e sempre bisognosi di protezione ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] ha aperto la strada perché la Scienza nuova è un tentativo di storia delle umane cose, di "storia ideale eterna dell'umanità", troppo però confusa nella trattazione, oscura nel linguaggio, incompleta nella individuazione degli argomenti da trattare ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] rieletto fino al 1870 (XI legislatura), ma non svolse mai una particolare attività parlamentare, limitandosi ad essere ideale rappresentante di Roma e prendendo la parola solo per questioni riguardanti gli interessi della emigrazione o la questione ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....