COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] era, e che sarebbe rimasta, la sintesi degli ideali politici del C.: la fiducia in uno Stato tanto
Dell'imponente produzione letteraria del C. si riportano le opere principali: Corrispondenza segreta sulla vita pubblica e privata del conte di ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] distanza di carattere strettamente filosofico, come risulta dai principali riferimenti filosofici di Garin in questi anni: René Le , precisando, per esempio, che la crisi e la fine dell'idealismo crociano si compiono nel 1968, non nel 1945. Non c'è ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] , ma nei quali non operano più drastiche contrapposizioni ideali di linea e di contenuto. Non mancarono peraltro , II, ivi 1892, pp. 322-26, 376-79.
I principali passi delle varie cronache del tempo (Orderico Vitale, Historia Compostellana, Pietro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] , Leopoldo Galeotti, Luigi Carlo Farini, solo per ricordare i principali nomi. Le lettere a Farini (14 dicembre 1846-aprile 1847 medievale italiana fu la ricerca di conferme degli ideali nazionali. Seguace del metodo storico muratoriano, trovò ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] facilmente intuibile che egli non era rimasto estraneo agli ideali democratici e indipendentistici della Genova della sua giovinezza, è un anno dopo simpatizzava già con Garibaldi, esponente principale di quel folto gruppo di democratici che si ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] inglesi sopra vari argomenti e sopra la letteratura italiana principalmente nuove e inedite (Venezia 1766), in appendice a suo vero volto, le sue convinzioni, i suoi interessi ideali per cui militò costantemente e coerentemente. Entro quest'ambito ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] conducendo attraverso memorie, opere storiche e saggi, sui principali problemi da impostare e risolvere per portare a buon fine Non si astiene dal far notare le debolezze, rispetto agli ideali di libertà, dei principi di Savoia: indicative sono ad ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] . Giudicava un'illusione "il trapasso dell'ideale repubblicano in una realtà costituita mediante un' Italia. Congrega centrale di Francia, I-VI, Imola 1916-1922, sub voce, principalmente voll. I e II).
Altre lettere del C. e a lui sono edite ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] e B. Montfaucon -, il cui ritrovamento costituì una fra le principali scoperte della cultura italiana del primo Settecento; per l'occasione il era implicitamente proposto come il più vicino agli antichi ideali della Roma repubblicana.
Nel 1737 il M. ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] e indicava nella sua distruzione il compito principale dei rivoluzionari. Anzi, cercando di cogliere ; F. Della Peruta, I democratici e la rivoluz. ital. Dibattiti ideali e contrasti polit. all'indomani del 1848, Milano 1958; G. Monsagrati ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...