Sociobiologia
Sergio Manghi
Il programma della sociobiologia
Il lemma sociobiologia è entrato nel lessico scientifico corrente nel corso degli anni settanta, proposto dall'entomologo statunitense Edward [...] ' culturale, costituita dall'insieme dei suoi legami ideali, amicali, professionali, religiosi e così via.
Lo delle interazioni umane, imputare i malintesi cognitivi solo o principalmente a carenze di ordine discorsivo è quantomeno un'ingenuità ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] contratto. Un'evoluzione in cui si contrappongono due tipi ideali, quello comunitario, fondato sull'appartenenza a un ceto, evoluzione si trova fra i repubblicani radicali, il cui principale esponente, Léon Bourgeois, proclamò in Solidarité (1896) che ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] un teorico né un analista comparativo, ma le sue due opere principali (v. Tocqueville, 1835-1840 e 1856) consistono in un i casi da studiare non consiste nel seguire i dettami ideali della metodologia statistica, bensì nel selezionare e nel definire ...
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Età
Jean S. La Fontaine
Introduzione
Il ciclo di vita
Il processo di crescita e invecchiamento è un fenomeno universale. Uno dei dati biologici fondamentali, comune a tutte le società, è che la vita [...] in cui la classe d'età costituisce la struttura principale dell'organizzazione politica possono essere più o meno complessi era tratto in inganno, o che le discrepanze tra il modello ideale del sistema e il suo funzionamento derivavano da un 'guasto' ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] mondo, dal momento che mirano all'attuazione di ideali e valori di contenuto politico. Col progredire dell' il prestigio di chi fa della mediazione politica la sua attività principale, tanto più lo Stato non viene vissuto come una istituzione al ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] Nel linguaggio comune i 'valori', al plurale, indicano gli ideali a cui gli esseri umani aspirano.
Divenuto uno dei affrontare lo studio dei valori in base alle questioni principali che sono state poste dalle scienze sociali, considerando il ...
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Mutamento socioculturale
Piotr Sztompka
Introduzione
L'approccio classico al mutamento sociale
La sociologia è nata come studio del mutamento sociale e culturale. I fondatori della sociologia - Auguste [...] questi ultimi, i fattori causali che li innescano. La distinzione principale in questo caso è quella tra fattori o forze interni all' di una pluralità di forze o fattori - materiali, ideali o di altro tipo - in configurazioni specifiche. Nessuno ...
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Vivere insieme
Ermanno Detti
Grandi e piccole comunità
Gli uomini tendono a vivere insieme. Formano così grandi e piccole comunità. Grandi comunità sono una città o un intero Stato. Piccole comunità [...] alcune norme che contengono sono ispirate a esigenze e ideali specifici di un determinato popolo.
La Costituzione italiana
Nata alla fine della Seconda guerra mondiale, ha come scopo principale quello di mantenere la pace nel mondo e di favorire lo ...
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Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] religioni è che l'abnegazione, il non egoismo, è la principale virtù, e che l'amor proprio è alla radice dei mali più divergenza vi è sulle spiegazioni: sul ruolo delle norme e degli ideali, del senso di colpa e del disagio, dell'approvazione da parte ...
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Interazione sociale
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Il fatto ovvio che gli esseri umani agiscono orientandosi gli uni verso gli altri e insieme agli altri costituisce il punto di partenza comune della [...] (v. Esser, 1990), resta senza risposta l'obiezione principale secondo la quale tale teoria si basa su un'immagine 'effervescenza' si affermano nuove concezioni etiche, nascono nuovi ideali e desideri e nuovi impegni per il conseguimento di scopi ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...