GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] della democrazia materialista" (fase socialista), poi si era fatto sacerdote della nuova "idolatria del soggetto umano" (idealismofilosofico); con "l'esperienza del fallimento delle idolatrie", si era avviato alla fine "a risolvere la crisi del ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] (Elementi di politica, in Etica e politica, 1931; Il carattere della filosofia moderna, 1941). Ma la libertà era anche allo stesso tempo l'ideale morale più altamente impegnativo e superiore, fondamentalmente nemico di ogni principio autoritario e ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] il G. dette inizio all'insegnamento che doveva condurlo alla prima sistemazione del suo pensiero nell'idealismo attuale, c'era nel suo impegno filosofico qualcosa di missionario, quasi che nel fondo di sé sentisse di operare in partibus infidelium e ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] nell'unità di riflessione e di contemplazione, di metafisica e di filosofia positiva, di filosofia e di poesia.
Perciò la filosofia, la filosofia moderna per eccellenza e cioè l'idealismo, è veramente l'erede di tutto il cammino dell'umanità, novella ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] della quale rinsaldò i propri rapporti personali e intellettuali con il più significativo esponente inglese dell'idealismo, R. G. Collingwood, la cui particolare posizione filosofica, se per un verso fu influenzata da quella del D., per un altro la ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] principî liberali". Vedeva anche rinascere l'"Idealismo", che insieme con lo "spirito in Critica storica, XXI (1984), pp. 162-176; B. Centi, A. L. dalla filosofia di Herbart al materialismo storico, Bari 1984; V. Gerratana, A. L. e la politica ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] a morte del 1851, 1852 e 1853. Esso aveva il suo centro ideale nel seminario: tra gli insegnanti la figura eminente era quella di Enrico Tazzoli, titolare dal 1836di filosofia e di storia universale. Conoscitore dell'opera del Galluppi, della quale ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] , per esempio, che la crisi e la fine dell'idealismo crociano si compiono nel 1968, non nel 1945. Non c particolare i saggi di C. Cesa, Momenti della formazione di uno storico della filosofia (1929-1947), pp. 15-34 e di C. Vasoli, Gli studi di ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] la validità dell'intelletto (criticamente inteso) come la soluzione più coerente dei suoi problemi più schiettamente filosofici". La crisi dell'idealismo, aggiungeva, non è più "all'interno del sistema, nel sistema", ma è "del sistema" (Opere, III ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] . L’attualismo viene quindi letto in questo senso da Del Noce come filosofia della prassi ritrascritta in chiave idealista.
Nel tentativo di questa filosofia di raggiungere la realtà politica si disegna per Del Noce il necessario incontro ...
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idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....
idealista
s. m. e f. e agg. [der. di ideale] (pl. m. -i). – 1. In filosofia, chi afferma, sostiene o segue le concezioni proprie dell’idealismo, nelle sue varie forme e manifestazioni: gli i. del sec. 19°; gli i. d’oltralpe; filosofo idealista....