La polemica sulla «Voce» tra filosofi ‘amici’
Giuseppe Cacciatore
Il confronto sulla storia e sul marxismo
La più avvertita letteratura critica è ormai concorde nel considerare la cosiddetta «discussione [...] , a cura di E. Garin, Milano 1991.
G. Cotroneo, Questioni crociane e post-crociane, Napoli 1994.
G. Sasso, Filosofia e idealismo, 1° vol., Benedetto Croce, Napoli 1994.
G. Galasso, Croce e lo spirito del suo tempo, Roma-Bari 2002.
G. Cacciatore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] «socialismo giuridico» e sociologia del diritto, pp. 146-54; G. Orrù, 'Idealismo' e 'realismo' nel socialismo di Menger, pp. 183-272; P. Costa, Napoli 1983.
E. Garin, Tra due secoli. Socialismo e filosofia in Italia dopo l’Unità, Bari 1983.
C. Vano, ...
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Gentile: Rinascimento, Risorgimento, fascismo
Stefano Zappoli
Esiste un’obiettiva continuità tra questi tre termini del discorso gentiliano, l’ultimo dei quali, peraltro, oltre che coincidere con una [...] il «nuovo spiritualismo» di Antonio Rosmini e Vincenzo Gioberti, filosofia materialista la prima, filosofia carica d’ideale la seconda –, ma anche un robusto concetto della filosofia, e dei suoi termini ‘speculativi’ in quanto saldamente legati alla ...
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Croce, Gentile, le scienze
Stefano Zappoli
Un giudizio via via consolidatosi dopo il 1945 vuole che Croce e Gentile, e più in generale l’idealismo italiano, abbiano mantenuto un atteggiamento in qualche [...] «Ricerche di matematica», 1991, 40, supplemento, pp. 35-56.
M. Ferrari, Non solo idealismo. Filosofi e filosofie in Italia tra Ottocento e Novecento, Firenze 2006.
Filosofie scientifiche vecchie e nuove. A cent’anni dal IV Congresso internazionale di ...
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Gentile a Pisa: Jaja, D’Ancona, Crivellucci
Mauro Moretti
Ritorno a Pisa: percorsi e memorie
Il 14 novembre 1914 Gentile avviava il suo insegnamento di filosofia teoretica a Pisa con una celebre prolusione [...] idee e i suoi non meno curiosi consigli in fatto di filosofia alle generazioni successive» (Rosmini e Gioberti, 1898, p. forestieri, un fatto nuovo, che si riconnette con disposizioni ideali proprie del tempo, ne trae le sue più riposte cagioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] un’importante opera giovanile del giurista siciliano si ritrovino contrapposti il filosofo, il sociologo e il politico da una parte, e mancavano espressioni come «mostruosa formulazione», «sano idealismo», «esagerato egoismo», «stupenda creazione del ...
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La fortuna di Gentile fuori d’Italia
Fabio La Stella
Senso, metodo e limiti della ricerca
La statura europea del pensiero di Giovanni Gentile è stata tematizzata da ottimi lavori di studiosi italiani [...] for caprice] dominante negli anni Venti». Non è strano che esso doveva diventare la filosofia del fascismo (Boas 1926, p. 188). La polemica di Boas contro l’idealismo di Gentile torna nel 1931 sempre sulle pagine del «Journal of philosophy», ora nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Michele Taruffo
Gli inizi del secolo
Nell’ambito della giustizia civile il Novecento si apre con due eventi di rilievo, benché assai diversi. Il primo di questi eventi è la l. 31 [...] nella pubblicazione dei codici processuali storici, a partire dal Code Louis. L’attenzione per la dimensione filosofica porta, in un momento in cui l’idealismo crociano è in declino e si riprendono studi di logica e di epistemologia, a rivisitare in ...
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Gentile e il nichilismo
Gennaro Maria Barbuto
Storiografia
Se si scorrono le pagine sulla storia del nichilismo, come quelle di Franco Volpi (1996), o le diverse testimonianze filosofiche sul nulla, [...] il quale aveva rappresentato la concretizzazione nel reale dell’ideale: la sua «verità effettuale», per dirla con Niccolò raccolgono le fila di una vita nella quale esistenza e filosofia avevano coinciso e sin dai titoli dei capitoli e dei paragrafi ...
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Croce e la Spagna
Stefania Pastore
Il viaggio in Spagna e la nascita dell’ispanismo italiano
Del suo primo incontro con la Spagna il giovane Benedetto Croce lasciò un taccuino di viaggio, in cui annotò [...] rappresentanti e simboli di nuovi concetti e di nuovi ideali di forme progressive della mente umana, l’umanesimo, No, le idee no, perché esse, in quanto idee, son cose dei filosofi e non dei poeti. Che se poi si chiarisce che si vuol intendere delle ...
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idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....
idealista
s. m. e f. e agg. [der. di ideale] (pl. m. -i). – 1. In filosofia, chi afferma, sostiene o segue le concezioni proprie dell’idealismo, nelle sue varie forme e manifestazioni: gli i. del sec. 19°; gli i. d’oltralpe; filosofo idealista....