CENTO, Vincenzo
Francesco Muzzioli
Nato a Pollenza (Macerata) il 25 genn. 1888 da Evaristo e da Ermelinda Andreani, si laureò in filosofia e intraprese la carriera didattica, insegnando prima pedagogia [...] nazionali europei, capace di fronteggiare il prepotere economico americano ed asiatico.
Sul piano politico e filosofico, il C. seguì e sostenne l'idealismo di B. Varisco, contrapponendolo all'attualismo del Gentile, cui in più scritti rimproverò la ...
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PEYRETTI, Giovanni Battista
Jonathan Salina
PEYRETTI, Giovanni Battista. – Nacque il 18 febbraio 1823 a Castagnole Piemonte, in provincia di Torino, da Giovanni e da Maria Nicola. Ricevette in famiglia, [...] del sistema di Spinoza) sono da ritenersi veri e propri trattati filosofici, sia pure incompiuti. Fu apprezzato al suo tempo, in scientifico. Criticò la dialettica degli opposti – caratteristica dell'idealismo tedesco da Johann G. Fichte in poi – ...
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MORANDO, Giuseppe
Emilia Scarcella
MORANDO, Giuseppe. – Nacque il 29 gennaio 1866 a Genova, da Lorenzo e da Cattarina Noli.
A Genova frequentò il collegio dei padri barnabiti. All’età di 14 anni incontrò [...] 3-15; Qual è il vero Rosmini?, ibid., 1906, 2, pp. 54-57; Ontologismo rossiniano. Sensismo o soggettivismo? Ancora la filosofia dell’azione e l’idealismo, ibid., 1907, 4, pp. 278-280; Ancora del vero Rosmini, ibid., 1907, 8, pp. 466-470; A. Rosmini e ...
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luteranesimo
Il corpo delle dottrine predicate da M. Lutero (➔) e la teologia dei suoi seguaci; fuori dei Paesi di lingua tedesca, l’insieme delle Chiese professanti quelle dottrine. I loro aderenti, [...] ° penetrarono poi anche in Germania le nuove dottrine filosofico-politiche affermantesi in Inghilterra e in Francia: il più influenzata dalle dottrine del criticismo kantiano e dell’idealismo postkantiano nelle sue varie tendenze, fino al formarsi ...
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FILIASI CARCANO, Paolo
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli il 21 marzo 1911. Il padre Mariano, di antica nobiltà napoletana, divenne duca di Montaltino in seguito al matrimonio con Maria [...] ), vennero condizionate le sue successive scelte filosofiche.
Si avvicinò allo sperimentalismo di A. Aliotta che, nell'ambito dell'ateneo napoletano, rappresentava un'opposizione all'egemonia esercitata dall'idealismo di Croce e di Gentile in nome ...
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SIGNORELLI, Carlo
Elisa Marazzi
(Carlo Giovanni Battista Maria). – Nacque a Milano l’11 gennaio 1869 da Luigi e da Luigia Baldoli.
Autodidatta, esordì nel mercato del libro a Catania, dove fu garzone [...] biografie, opere pedagogiche, ma anche opere del pensiero filosofico e religioso).
La società fu sciolta nel 1910 ); A. Ascenzi - R. Sani, Il libro per la Scuola tra idealismo e fascismo, Milano 2005, ad ind.; Teseo ’900. Editori scolastico-educativi ...
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OLIVETTI, Marco Maria
Pierluigi Valenza
– Nacque a Roma il 24 maggio 1943, secondogenito di Oscar e di Lucia Giannini.
Conseguita la maturità classica presso l’Istituto S. Maria, si iscrisse alla facoltà [...] i figli Maria Livia e Giovanni.
I suoi interessi, sempre nell’alveo di ricerche filosofico-religiose, si erano indirizzati verso la filosofia dell’età dell’idealismo tedesco, con la pubblicazione della sua seconda monografia, L’esito teologico della ...
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CECCONI, Angelo (pseudonimo Thomas Neal)
Carlo Coen
Nacque a La Ferruccia, frazione di Agliana (Pistoia) nel 1865. Ebbe un'educazione fortemente religiosa in collegi e seminari di Pistoia e Prato. Lo [...] (ibid.,7-8, pp. 1-24); nella sua polemica con l'idealismo crociano il C. ripropone il tema della trascendenza in contrapposizione a tutte le correnti della filosofia contemporanea.
Negli anni seguenti il C. entrò nel vivo dell'attività delle ...
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Terracini, Benvenuto
Nicolò Mineo
Glottologo e critico (Torino 1886 - ivi 1968), dal 1924 professore nelle università di Genova, Cagliari, Padova, poi (1929-1938) in quella di Milano. Di famiglia ebraica, [...] confronti di ogni decisivo indirizzo della cultura filosofico-letteraria e linguistica del secolo, reagendo positivo storicizzare della geografia linguistica come i presupposti dell'idealismo crociano. Nella matrice storicistica da ultimo ha anche ...
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principio
Dal lat. principium, der. di princeps -cipis nel significato di «primo». L’uso filosofico di questo termine risale ai primordi della tradizione filosofica occidentale. La scuola ionica designa [...] , il concetto di p. viene dapprima rivalutato dall’idealismo postkantiano, quindi rielaborato criticamente da Hegel; va ricordata in partic. la reinterpretazione dialettica cui il filosofo di Stoccarda sottopone i p. menzionati nella Scienza della ...
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idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....
idealista
s. m. e f. e agg. [der. di ideale] (pl. m. -i). – 1. In filosofia, chi afferma, sostiene o segue le concezioni proprie dell’idealismo, nelle sue varie forme e manifestazioni: gli i. del sec. 19°; gli i. d’oltralpe; filosofo idealista....