Filosofo (Bautzen 1817 - Berlino 1881). Tentò di raggiungere una conciliazione tra i principi dell'idealismo e quelli della scienza meccanicistica, sostenendo che i meccanismi di causa-effetto che governano [...] occupato, per es., un posto di rilievo negli studî sulla percezione dello spazio), influenzò ampiamente scienziati e filosofi. Così alla Medizinische Psychologie si rifecero sia i numerosi tentativi di psicologia fisiologica e sperimentale sul finire ...
Leggi Tutto
Filosofo e saggista spagnolo (Madrid 1883 - ivi 1955). Nella forma allora sempre più in voga del saggio scrisse le sue opere, non molte, ma di molto valore sia filosofico sia letterario. O. è infatti anche [...] la quale penetrarono in Spagna i più diversi moti della filosofia tedesca contemporanea.
Opere e pensiero
Acuto interprete di fenomeni dottrina, intesa a superare l'opposizione tra realismo e idealismo, l'io e gli oggetti, lungi dal rappresentare ...
Leggi Tutto
Fisiologo, psicologo e filosofo (Neckarhau, Mannheim, 1832 - Lipsia 1920). Importante figura di docente e di pensatore, W. ebbe una notevolissima influenza sugli sviluppi della moderna psicologia scientifica. [...] accogliendo la concezione, propria del positivismo, del sapere filosofico come sistemazione delle conoscenze fornite dalle singole scienze, pervenne a una sorta di idealismo spiritualistico, con una particolare accentuazione della nota volontaristica ...
Leggi Tutto
Saggista e moralista (Resina 1887 - Roma 1941). Redattore del quotidiano Il Mondo e, soppresso questo, di altri giornali (fra cui da ultimo il Popolo di Roma), avversò il fascismo (Diario politico, post., [...] movimenti culturali del suo tempo, si dedicò al giornalismo e alla saggistica, impegnandosi inoltre, sul piano filosofico, a sintetizzare le esigenze del pragmatismo e dell'idealismo (Teoria del pragmatismo trascendentale, 1915; Saggi di etica e di ...
Leggi Tutto
Pedagogista italiana (Roma 1911 - ivi 2013). Allieva di G. Lombardo Radice, ha insegnato storia della scuola (dal 1955) e poi pedagogia (dal 1965) nell'università di Roma; ha diretto l'istituto di pedagogia [...] è occupata di problemi educativi sotto i profili storico-sociale, filosofico e pedagogico-didattico. Fra i suoi scritti: Il lavoro della scuola nazionale (1961); Il pensiero pedagogico dell'idealismo italiano (1963); Educazione popolare e scuola del ...
Leggi Tutto
Storico italiano del pensiero politico (Palermo 1897 - Roma 1957); prof. di storia delle dottrine politiche nell'univ. di Trieste (1940), fondatore e direttore (dal sett. 1945 al febbr. 1946) del settimanale [...] liberale di Trieste, ha scritto tra l'altro: Il problema religioso dal punto di vista dell'idealismo attuale (1938), Saggio sul pensiero filosofico e civile di F. M. Pagano (1939), Machiavelli (1939), Il liberalismo giuridico di M. Minghetti (1946 ...
Leggi Tutto
Zajc, Dane
Sergio Bonazza
Poeta e drammaturgo sloveno, nato a Zgornja Javorščica il 26 ottobre 1929. Ha compiuto gli studi liceali a Lubiana, dove poi ha lavorato per molti anni come bibliotecario. [...] riscatto che va oltre la ribellione e sfocia in un idealismo attivo, irrazionale e scevro di risvolti sociali o metafisici Z. si è dedicato anche alla scrittura teatrale. Nel dramma filosofico Otroka reke (1963, I fiumi dell'infanzia), che oscilla tra ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] (1907-1983).
Per Croce e Giovanni Gentile – l’altro esponente principale dell’idealismo italiano – la psicologia aveva un ruolo conoscitivo subalterno rispetto alla filosofia, al pari delle altre scienze empiriche, e la pretesa di alcuni psicologi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] avviso di tragedie politiche, in quanto incitava a materializzare l’ideale e a dividere la storia e la politica in parti 53-55; e R. Mondolfo, En los orígines de la filosofía de la cultura, 1942). È invece attraverso l’umanismo che passa ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] (1943), il Trasea (1948) e la raccolta di scritti sparsi Sale della vita (1951).
Dal positivismo all’idealismo
La filosofia di Rensi è, all’inizio, di marca nettamente positivistica. Il giovane giornalista e militante socialista che opera tra ...
Leggi Tutto
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....
idealista
s. m. e f. e agg. [der. di ideale] (pl. m. -i). – 1. In filosofia, chi afferma, sostiene o segue le concezioni proprie dell’idealismo, nelle sue varie forme e manifestazioni: gli i. del sec. 19°; gli i. d’oltralpe; filosofo idealista....