terzina
Ignazio Baldelli
1. D., come ben si sa, è innovatore, dal di dentro, di schemi metrici ereditati dalla tradizione anteriore: basti pensare alle novità della sestina dantesca, rispetto al modello [...] suscitò non poche critiche da parte di filologi di inclinazione idealistica " (Scaglione). Più tardi, alcuni studiosi come il Fubini, pur partendo da posizioni idealistiche, avvertono come essenziale l'indagine tecnica, giungendo a risultati notevoli ...
Leggi Tutto
Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] , a servire da orientamento per l'atto ricognitivo, stringendolo inevitabilmente entro argini selettivi (a parte la discriminante di stampo idealistico tra poesia e non poesia, tra arte e non arte, era pur vigente il criterio di specificazione del ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] pure si avvicina al "tipico" teorizzato da Robortello rimane pur sempre'immanente alla materia trattata, senza pretese mentalistiche o idealistiche. La verità prima di essere nelle parole è nelle cose (così anche in Scaligero); sono queste ultime a ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Bioetica
Eugenio Lecaldano
Bioetica
La bioetica può essere intesa come l'insieme delle riflessioni sui problemi etici che accompagnano le scelte umane nelle situazioni che influenzano [...] pericolose, conciliando questo atteggiamento antiscientifico di volta in volta con impostazioni spiritualistiche, idealistiche, esistenzialistiche o fenomenologiche. Nelle impostazioni più aperte nei confronti delle acquisizioni scientifiche ...
Leggi Tutto
Gentile maestro della ‘nuova Italia’: Gramsci, Togliatti, Gobetti
Alberto Burgio
Per comprendere il fascino che Gentile esercita durante la Prima guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra su molti [...] potrà negare il nostro fervore di vita», «l’ardore e il lavoro» compiuto al fine di «raggiungere quel ritmo di vita idealistica che è coscienza realizzata in ogni istante» (Per il 1920, 20 dic. 1919, in SP, p. 178). Quindi, dichiarando un’ascendenza ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] di clinica medica dell’Università di Napoli di Salvatore Tommasi (1813-1888), originariamente partito da posizioni idealistiche e dualistiche, ma poi avvicinatosi alle tesi del ‘naturalismo evoluzionistico’ o ‘materialismo scientifico’, si realizzava ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] filosofica’ del 1819, ispirata dalle pagine di De l’Allemagne di Madame de Staël, dove alla filosofia tedesca kantiana e idealistica si opponeva la necessità di «une philosophie plus étendue», tale da esaminare i rapporti reali fra le cose, che aveva ...
Leggi Tutto
Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] Xi (1130-1200) sono designate come razionalistiche, quelle guidate da Lu Xiangshan (1139-1193) e Wang Yangming (1472-1529) come idealistiche. Mentre per Zhu Xi li e qi sono principî differenziati, per Lu costituiscono un'unità. Per Zhu Xi lo spirito ...
Leggi Tutto
di Vincent Della Sala
Dopo essersi impantanata per quattro anni nella peggiore crisi economica del dopoguerra, l’Eu, assieme agli stati membri, ha dimostrato nel 2013 di voler andare oltre. Poiché il crollo [...] potere politico e militare. La Russia vede l’EU come partner economico importante ma bloccato da istanze troppo ‘idealistiche’, sia nel suo approccio al sistema internazionale sia nell’impegno per la diversità e la tolleranza nella politica interna ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] " (M. Ostenc). Le resistenze e critiche più significative, ma perdenti, gli vennero dalle correnti e aggregazioni idealistiche, che qualificarono la sua opera come una vera e propria "furia controriformatrice".
La formula della "bonifica della ...
Leggi Tutto
idealistico
idealìstico agg. [der. di idealismo] (pl. m. -ci). – 1. Dell’idealismo, relativo all’idealismo; in filosofia: le correnti i. del pensiero moderno; un’interpretazione i. della storia; in arte: la statuaria greca tende a una figurazione...
pompiere
pompière s. m. [dal fr. pompier, der. di pompe «pompa1»]. – 1. Nome comune e pop. dei vigili del fuoco (che è la denominazione ufficiale ora in uso): il corpo dei p.; la caserma dei p.; chiamare i p.; si sentiva lontana la sirena...