Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] della norma resa immobile nella formalizzazione della legge scritta.
Certo, anche qui può individuarsi un ritorno all’assolutizzazione idealistica, ma non si tratta più di un’opzione teoretica, bensì di una fine esegesi storiografica, nel senso che ...
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Protestantesimo
HHeinz-Horst Schrey
sommario: 1. La fine dell'eurocentrismo e le sue conseguenze per il protestantesimo. 2. Mutamenti di struttura nel protestantesimo tedesco. 3. Le due correnti principali [...] l'essenza del cristianesimo, cercando sostegno nella forza del Vangelo ed evitando di subire l'influsso delle filosofie idealistiche e materialistiche o dell'esistenzialismo, allora di moda. Abbiamo dovuto cercare spazio per i compiti della Chiesa ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Medrano, F. Pacheco, obbedisca puntualmente a teorie neoplatoniche; ma nel neoplatonismo si riflettono le vaghe aspirazioni idealistiche proprie del linguaggio petrarchesco e arcadico da un lato, dell’ansia amorosa dei mistici dall’altro.
Frattanto ...
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Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] fondono tradizione europea e tradizione locale (stile di Ajaṇṭā e miniatura Pahāri). Dagli anni 1970 si sono sviluppate correnti idealistiche astratte, che hanno tra i maggiori esponenti R. Naidu, K.J. Paniker, P. Gopinath e P. Kolte, gli ultimi ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] re a guisa dei camposanti italiani. Ma degli affreschi furono eseguiti soltanto i cartoni e disegni, di forme idealistiche, con soggetti allegorici, che si conservano oggi nella Galleria nazionale. La pittura berlinese, ligia alle sue tendenze, prese ...
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PROSPETTIVA
Attilio FRAJESE
Goffredo BENDINELLI
Pietro TOESCA
. Generalità. -1. La prospettiva ha il compito di fornire, di qualsiasi oggetto reale, un'immagine che corrisponda a quella data dalla [...] più materiali ma più chiari dell'arte del Rinascimento nel sec. XV: segna la liberazione dalle astrazioni idealistiche medievali, che avevano annullata la profondità atmosferica, ridotti o trascritti convenzionalmente il rilievo e le distanze; fu ...
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Sociologia
Paolo De Nardis
Sandro Bernardini
Alain Touraine
Alessandro Ferrara
Jeffrey C. Alexander - Paul B. Colomy
(XXXI, p. 1019; App. III, ii, p. 761; IV, iii, p. 356; V, iv, p. 15)
I temi generali [...] in parte una reazione all'ambivalenza del funzionalismo ortodosso in merito all'autonomia della cultura proposta dalle interpretazioni idealistiche e unilaterali della vita sociale.
Per quanto concerne i programmi di ricerca sul mutamento sociale, i ...
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. L'economia politica è una delle scienze che studiano l'attività umana. Il suo particolare oggetto non è determinato allo stesso modo da tutti i trattatisti; ma si riscontra come punto di partenza caratteristico [...] illuministico era stata più perentoriamente condotta é i suoi risultati erano stati più decisivi. Né le nuove affermazioni idealistiche erano restate al margine della vita politica, ché anzi questa ne ha risentito fortemente l'influsso, giungendo ad ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] un compendio apprestatogli dal suo amico Eichthal) e, almeno in parte, in quella di Kant (che, per quanto la considerasse ‛idealistica', tuttavia apprezzò), così nella sua gli individui non contano di per sé, ma solo come funzioni del tutto che, al ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] di vista logico-metodologico, la categoria della ‛possibilità', e la dialettica viene liberata dalle sue componenti e limitazioni idealistiche in quanto non e più intesa come una sintesi conclusiva degli opposti bensì come una continua apertura di ...
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idealistico
idealìstico agg. [der. di idealismo] (pl. m. -ci). – 1. Dell’idealismo, relativo all’idealismo; in filosofia: le correnti i. del pensiero moderno; un’interpretazione i. della storia; in arte: la statuaria greca tende a una figurazione...
pompiere
pompière s. m. [dal fr. pompier, der. di pompe «pompa1»]. – 1. Nome comune e pop. dei vigili del fuoco (che è la denominazione ufficiale ora in uso): il corpo dei p.; la caserma dei p.; chiamare i p.; si sentiva lontana la sirena...