Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] la storia, al di là di qualsiasi tentativo di spiegazione (la polemica rensiana è sempre mirata ai sistemi razionalistici e idealistici), avrebbe un unico significato: quello di un’eterna fuga da un presente dominato dal male e, appunto, dall’assurdo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] tra scienziati ma tra filosofi della scienza. Il fisiologo olandese, soprattutto, rimproverava alle «filosofie spiritualistiche e idealistiche» di aver perduto «l’interesse sociale» (Cosmacini 2005, p. 51). Occorre considerare che, nonostante la sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Scienza e filosofia: Geymonat e Preti
Massimo Mugnai
La valorizzazione del pensiero scientifico in funzione antidealistica
Nell’immediato dopoguerra, a partire all’incirca dal 1945, Ludovico Geymonat [...] Filosofia e filosofia della scienza (1960), permette a Geymonat di continuare la battaglia teorica contro le ‘filosofie idealistiche’ e di rimanere legato ai movimenti marxisti che all’epoca egemonizzavano l’opposizione politica in Italia. Dal punto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] filosofica’ del 1819, ispirata dalle pagine di De l’Allemagne di Madame de Staël, dove alla filosofia tedesca kantiana e idealistica si opponeva la necessità di «une philosophie plus étendue», tale da esaminare i rapporti reali fra le cose, che aveva ...
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Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] Xi (1130-1200) sono designate come razionalistiche, quelle guidate da Lu Xiangshan (1139-1193) e Wang Yangming (1472-1529) come idealistiche. Mentre per Zhu Xi li e qi sono principî differenziati, per Lu costituiscono un'unità. Per Zhu Xi lo spirito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] del sapere» – asseriva nella ricordata Appendice a Per la storia della logica, in chiara polemica con le sistematiche di origine idealistica, e con il sistema crociano in specie, e con un richiamo alla propria battaglia pedagogica – non «resulta dall ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] della norma resa immobile nella formalizzazione della legge scritta.
Certo, anche qui può individuarsi un ritorno all’assolutizzazione idealistica, ma non si tratta più di un’opzione teoretica, bensì di una fine esegesi storiografica, nel senso che ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] un compendio apprestatogli dal suo amico Eichthal) e, almeno in parte, in quella di Kant (che, per quanto la considerasse ‛idealistica', tuttavia apprezzò), così nella sua gli individui non contano di per sé, ma solo come funzioni del tutto che, al ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] di vista logico-metodologico, la categoria della ‛possibilità', e la dialettica viene liberata dalle sue componenti e limitazioni idealistiche in quanto non e più intesa come una sintesi conclusiva degli opposti bensì come una continua apertura di ...
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Fenomenologia
Herman L. Van Breda
di Herman L. Van Breda
Fenomenologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Itinerario fenomenologioo di Husserl. 3. La fenomenologia pura di Husserl. 4. La fenomenologia filosofica [...] furono visibilmente sorpresi e persino sconcertati da certe tesi sostenute nelle Ideen I, in particolare dalla svolta radicalmente idealistica e dalla venatura di solipsismo che essi credevano di scorgervi. Da allora in poi, anche tra i collaboratori ...
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idealistico
idealìstico agg. [der. di idealismo] (pl. m. -ci). – 1. Dell’idealismo, relativo all’idealismo; in filosofia: le correnti i. del pensiero moderno; un’interpretazione i. della storia; in arte: la statuaria greca tende a una figurazione...
pompiere
pompière s. m. [dal fr. pompier, der. di pompe «pompa1»]. – 1. Nome comune e pop. dei vigili del fuoco (che è la denominazione ufficiale ora in uso): il corpo dei p.; la caserma dei p.; chiamare i p.; si sentiva lontana la sirena...