CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] Bisi, quindi fu affidato agli insegnamenti di F. Laghezza di Trani, da tempo amico della famiglia. Questi, massone e di idee libertarie ed egualitarie, ebbe una indubbia influenza sulla formazione del C., erede di una delle più antiche famiglie della ...
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CAVEDONI, Bartolomeo
Giuseppina Rastelli
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 luglio 1765 da Lodovico e da Maria Piccioli. Dopo aver frequentato le locali scuole primarie passò a Modena, dove si iscrisse [...] , da cui ebbe quattro figli. Dedito al lavoro e alle cure della famiglia, non era però indifferente alle nuove idee politiche che si erano venute diffondendo in Italia nel periodo appena precedente la conquista francese. Ben presto cominciò ad essere ...
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CIACCIO, Francesco Paolo
Giuseppe Scichilone
Nato a Palermo il 25febbr. 1821 da Giuseppe e Maria Anna Napoli in una laboriosa ed agiata famiglia di agricoltori, seguì gli studi umanistici, frequentando [...] . Amico di Paolo Paternostro e dei fratelli De Marchis fu, con essi, tra i giovani che prima del 1848si segnalarono per idee liberali. Quando scoppiò la rivolta antiborbonica fu tra i primi a scendere in piazza e proprio il 12 genn. 1848, primo ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] 'opera, scritta in forma di dialogo tra un vecchio eremita delle Alpi Graie e un giovane adepto delle nuove idee illuministiche e giacobine, il B., che era andato intanto assumendo un atteggiamento di netta opposizione nei confronti della Rivoluzione ...
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ARABIA, Tommaso
Riccardo Capasso
Nato a Monteleone Calabro, da Pasquale e da Maria Teresa Fonzi, nell'aprile 1831, si trasferì giovanissimo (1846) a Napoli, ove lo aveva preceduto e dove lo introdusse [...] ed entrò nella cerchia degli Spaventa. Pervaso di spirito unitario e patriottico, fece parte dei circoli studenteschi aperti alle idee liberali e, anche per il suo cacattere impulsivo e imprudente, attirò l'attenzione e la sorveglianza della polizia ...
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ALATI, Demetrio
Alberto Caracciolo
Nato a Reggio Calabria il 19 apr. 1869, iniziò al principio del secolo, a Milano, attività pubblicistica e politica nella estrema sinistra. Fu nel '900 tra i fondatori [...] e negli anni successivi fu consigliere della Federazione postelegrafica italiana, del cui presidente, Filippo Turati, condivideva le idee, specialmente riguardo alla necessità di svolgere tra gli impiegati e il ceto medio un lavoro e una propaganda ...
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VALPERGA DI MASINO, Carlo Francesco II.
Andrea Merlotti
– Nacque al castello di Masino (Torino) fra il 1654 e il 1655, figlio primogenito del conte Ludovico (1634-1658), mastro di campo della fanteria [...] nel 1653 (la data di nascita di Carlo Francesco si ricava da G. Ponza, La science de l’homme de qualitè, ou l’idée genérale de la cosmographie, Torino 1684, p. 258, dove è detto «agé de 29 ans»).
Durante la guerra civile fra madamisti e principisti ...
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MOSTO, Antonio
Carmine Pinto
– Nacque a Genova il 12 luglio 1824 da Paolo e da Nicoletta Rivarola, quartogenito di sette figli.
La famiglia era radicata nell’ambiente commerciale della città, impegnata [...] politico e culturale degli anni precedenti al 1848 frequentando per gli affari familiari il porto, principale centro di diffusione di idee e di notizie della città. L’entusiasmo per gli ideali democratici e per il movimento nazionale si formò in lui ...
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DE CORNÈ, Raffaele
Andrea Giuntini
Mario Barsali
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 9 apr. 1852 da Michele, generale borbonico che firmerà la resa della città di Capua nel 1860, e da Amalia Carrelli.
Diplomatosi [...] 1859 dipendeva dal ministero dei Lavori pubblici - come ingegnere ferroviario. Tecnico onesto e valente, di idee politiche conservatrici, attese alla costruzione di numerosi tronchi ferroviari tutti nell'Italia meridionale, meritandosi riconoscimenti ...
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PACE, Giulio
Lucia Bianchin
PACE, Giulio. – Nacque a Vicenza, nella contrada di Berga (di qui l’appellativo ‘da Beriga’), il 9 aprile 1550, in una famiglia nobile, da Paolo e da Lucrezia Angiolelli.
Ebbe [...] e i giuristi Marco Mantova Benavides, Tiberio Deciani, Iacopo Menochio e Guido Panciroli.
Fra l’ateneo padovano, allora centro di idee protestanti, anche per la presenza di molti studenti tedeschi, e la natia Vicenza, ove tornò alla fine degli studi ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...