NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] a cura di M.E.L. Guidi - L. Michelini, Milano 2001, pp. 463-484; S. Perri, Il giovane N. economista e le idee di Achille Loria: positivismo, materialismo storico e ruolo delle riforme, in F.S. N.: atti del Convegno nazionale di studi... cit., pp. 189 ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] , sia le chiarità timbriche di R. Melli, oltre al "primordialismo" di Cagli, G. Capogrossi e E. Cavalli. Il G. colse le idee di Cagli, ma dichiarò una sua affinità con Mafai (L'Ora, 11 febbr. 1933), mentre manteneva i rapporti con Palermo (la mostra ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] , Juan, di cui lesse gli scritti e il cui circolo egli frequentò a Napoli tra il 1534 e il 1541, aderendo alle sue idee ed entrando in contatto con le personalità che l'attorniavano: si legò in particolar modo a Pietro Carnesecchi, a Donato Rullo, ai ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] New York fece la conoscenza di P. Maroncelli, in una lettera al quale si ritrova la prima testimonianza del maturare delle idee del B. in senso nazionale e liberale.
Il B. sposava, il 19 ott. 1837, Maria Graziani, figlia di Leone, ufficiale superiore ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] materno apparteneva alla magistratura e la famiglia della madre godeva di molto rispetto per la levatura intellettuale e le idee religiose. Il F. a tredici anni si sentiva ateo, a quindici materialista e poi anarchico, "educato un po' stranamente ...
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SOZZINI (Socini), Fausto
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Fausto. – Nacque a Siena il 5 dicembre 1539 da famiglia di antiche tradizioni. Il padre Alessandro apparteneva a un’illustre dinastia di giuristi; [...] accademici e formandosi nelle discipline giuridiche.
Fu probabilmente a Bologna che la seconda generazione dei Sozzini venne influenzata dalle idee della Riforma. Dopo la fuga dello zio Lelio in Svizzera nel 1547, tutta la famiglia fu al centro dei ...
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MARSELLI, Niccola
Raffaele Romanelli
– Nacque a Napoli il 5 nov. 1832 da Luigi, capitano di uno dei reggimenti della guardia reale, originario di Cassino, e da Marianna Macaluso. Dal 1842 al 1850 trascorse [...] di essere mandato a combattere in Lombardia attirandosi la severa censura dei superiori. In urto con il padre per le sue idee, lettore clandestino di V. Gioberti e simpatizzante per il neoguelfismo, studiò il tedesco e s’infiammò per la filosofia ...
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BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] datate, nelle quali il B. espone quelle che sono le sue idee sulla società e si fa difensore dell'ordinata convivenza civile contro i storia di Carlo V di Robertson (non datati), sulle idee del Bonnet nell'opera della libertà dello spirito umano (non ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] elemento che, negli anni immediatamente successivi alla cacciata dei Medici, lo divise dai suoi congiunti: l'ammirazione per le idee religiose del Savonarola. In un elenco dei cittadini favorevoli e contrari al frate, allegato al Diario, il C. inserì ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] lettera, ma la parola come suono e come ritmo" e che i suoni, "simboli di parole", dovevano suggerire "le idee eterne naturali". Sulle affermazioni contiane pesava l'eredità del simbolismo'e della nozione di musica quale momento rivelatore della rete ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...