Un «discorso descrittivo che pone sotto gli occhi l’oggetto con efficacia»: così, nel II d.C., il retore greco Ermogene descriveva il genere dell’ekphrasis. Un tipo di discorso tanto interpretabile come [...]
Se la prosa di solito usa la parola come uno strumento in grado di restituirci le immagini, le sensazioni, le idee nel modo più chiaro possibile, è caratteristica della poesia sfruttare al massimo grado le ambiguità del linguaggio, traendone tutti i ...
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Soltanto una volta riaperti gli occhi al mattino, la luce del giorno ci rivela l’inganno dei sogni. Fino allo scampanellio della sveglia, il mondo onirico, con i suoi fantasmi e i suoi miraggi, ci appare [...] ragion d’essere della realtà, la sua causa più segreta.
Proprio come la mattina succede impietosa ai sogni, così le Idee si impongono inattese ai lettori di Platone. Ad essere onesti, nelle pagine de La Repubblica l’autore ci descrive una scena ...
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Incontrata tra i banchi di scuola e abbandonata il prima possibile o apprezzata e perseguita, la matematica esercita su chi le si accosta un fascino (o una ripugnanza) particolare. Forse per il suo simbolismo, [...] e collegate a un numero sempre più vasto di altre idee matematiche. Un teorema è dotato di una certa «profondità» e dunque ha un contenuto sofisticato e complesso che collega tra loro idee anche molto diverse.
Ma, come dicevamo, non è solo il ...
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La storia della metafisica occidentale, al di là di tutte le differenze specifiche proprie di autori, periodi e contesti culturali diversi, ha sempre avuto, dall’antichità all’epoca moderna, una caratteristica [...] secondo un movimento continuo ingenerato dall’opposizione tra forze. Un altro pensatore che diede uno spazio importante alle idee di processo e dinamismo nella propria metafisica fu Plotino, il quale, sostenne che il concetto di enérgheia, “attività ...
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Ero assorto nei miei pensieri. Rimuginavo fra me e me alcune parole che erano uscite per caso dalla bocca del mio nipotino più piccolo, un promettentissimo Esagono di lucentezza inconsueta e di perfetta [...] interna dell'intelligenza umana, per così dire. Sarebbe sufficiente distruggere alcune connessioni, vale a dire alcune associazioni di idee, per ottenere un quadro di distribuzione diverso, e ciò potrebbe bastare a far sì che lo spazio acquistasse ...
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Nei secoli intercorsi dal mondo greco-romano fino ai nostri giorni, la pratica sociale relativa all’arte è stata delle più diverse e polimorfe: come ricorda in modo tanto essenziale quanto efficace Gianni [...] che «le regole della poesia, della pittura, della musica e della danza sono tutte comprese nell'imitazione della bella natura».
Le idee di Batteux in merito al «sistema delle arti» ebbero, nel corso del XVIII secolo e nei primi anni del XIX, un ...
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Sono da pochi mesi trascorse le elezioni politiche e si è sentito molto parlare della legge elettorale, da parte di giornalisti, commentatori e politici, ognuno con un diverso punto di vista. Un normale [...] ai lavori e i cittadini comuni, come se i primi parlassero in un gergo poco chiaro e tendente a confondere le idee. In questo breve articolo cercherò di evidenziare alcuni punti nodali del funzionamento di un sistema elettorale, e di spiegare perché ...
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Nel definire il concetto di identità non ci si può limitare a un’analisi univoca, ma è possibile esaminare almeno una triplice dimensione. Da un lato, viene in rilievo l’aspetto statico: si pensi alla [...] come il "diritto a essere sé stesso", inteso come rispetto della propria immagine qualificata dal complesso di idee, convinzioni religiose, ideologiche, morali che forgiano l’individuo. Il diritto all’identità personale si annovera nel rango ...
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Era il 1° giugno 1919 quando l'Italia concesse ai sudditi della sua colonia in Tripolitania gli Statuti, una serie di accordi per il riconoscimento di uno status di parziale cittadinanza alle popolazioni [...] degli italiani prima e durante il fascismo. Il mito dell'Italia “buona” ebbe così dei riflessi anche sulle politiche e sulle idee postcoloniali circolanti. Se però si osservano i dati - per i quali un pioniere da un punto di vista storiografico può ...
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«[…] Capite ora perché i libri sono odiati e temuti? Perché rivelano i pori sulla faccia della vita. La gente comoda vuole soltanto facce di luna piena, di cera, facce senza pori, senza peli, inespressive. [...] ” libri e articoli di giornale per conto del Ministero della Verità; Allen Purcell produce sceneggiati in linea con le idee del regime, sino a diventare il direttore dell’organo mediatico ufficiale. La distopia “totalitaria”, se così si può chiamare ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...
IDEE FISSE
Ernesto Lugaro
. Si dicono idee fisse o coatte o incoercibili o ossessive certe rappresentazioni che per il loro contenuto non avrebbero nulla di morboso, ma che acquistano valore morboso per la loro insistenza intempestiva e invincibile,...
IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia delle idee. - La nozione di storia...