Da qualche anno, l’universo giornalistico di Giuseppe Fava, con la sua quarantennale militanza della parola, è entrato all’Università di Palermo nei programmi dei corsi Linguistica italiana, di Lingua [...] il giornale con la signorile malinconia dei paralitici che assistono alle vicende del mondo, una società immobile, con idee ferme e inviolabili dagli eventi” ecc.»). Nel corpus faviano, tale modalità incrocia con alta frequenza anche il concetto ...
Leggi Tutto
Ogni volta che ai vertici del Governo arriva una persona nuova, il linguaggio adottato da quest'ultima influenza molto il lessico della politica, quello mediatico e, di conseguenza, quello dei cittadini [...] sia il punto di vista basta leggere ciò che lei stessa ha spiegato nel suo libro Io sono Giorgia. Le mie radici, le mie idee, uscito nel 2021. Scrive: «non è un caso» che la sinistra chiami l’Italia «“Paese” e sia sempre restia a utilizzare i termini ...
Leggi Tutto
Vittorio Nocenzi, storico leader del Banco del Mutuo Soccorso, compare in video proprio come lo aspettavo: occhiali neri, berretto nero, maglione nero e barba bianca. Scherza sulla sua età, definendosi [...] vanno a fondo», che riprendono quelli di Ragazzo mio: «ragazzo mio, un giorno ti diranno che tuo padre aveva per la testa grandi idee, ma in fondo, poi non ha concluso niente. […] Ma tu non credere, no, che appena s’alza il mare gli uomini senza ...
Leggi Tutto
Fatti più in là… e poi sieditiLa prima volta che ho incontrato la parola bias è stata durante la lettura del saggio di Fabio Deotto L’altro mondo. La vita in un pianeta che cambia (Bompiani, 2021). «Di [...] .it). Pensiamo solo alla miriade di informazioni e contenuti con i quali veniamo in contatto ogni giorno. Sarebbe impensabile elaborare idee e riflessioni su tutto. Poi c’è qualcuno che sovrastima il suo cervello e sentenzia pure poche ora dopo la ...
Leggi Tutto
Paccottiglia, ciarpame, merce dozzinale. Quando pensiamo alla fuffa ci riferiamo sia a oggetti o opere che disprezziamo per la loro scarsa o inesistente qualità, ma anche per la loro falsità. Il valore [...] E ancora in risposta a un post della psicoterapeuta e scrittrice Stefania Andreoli. Non venivano messe in discussione le sue idee, che possono essere condivise o meno, ma le sue competenze, la sua autorevolezza, la sua professione. Cosa sta accadendo ...
Leggi Tutto
Che cos’è oggi la critica letteraria? Solo accertamento storico-filologico, ricostruzione delle fonti e navigazione intertestuale? Solo spunto per analisi linguistiche o filosofiche? E a quali lettori [...] di Siena, studioso dai vasti interessi (si rammentino almeno Montale, Dante e la nascita dell’allegoria e Le idee della letteratura. Storia delle poetiche italiane del Novecento). Quattordici saggi già apparsi in rivista e in volumi miscellanei su ...
Leggi Tutto
Soldi, soldi, soldiQuello dell’Italia che si mantiene al di sotto della media europea in termini di spesa pubblica per l’istruzione e gli investimenti su ricerca e sviluppo (fermi rispettivamente al 4.1% [...] La linea più breve tra due punti è l’arabesco»), e pensando in lingua italiana, tende a vivere l’incasellamento delle proprie idee entro uno schema riproducibile in serie come un’oppressione; quella di chi vive in un contesto che abitua alla nobile e ...
Leggi Tutto
Amici senza nomeNella Vita nuova nessun personaggio maschile ha un nome, ma Dante li lega a sé in virtù di un rapporto di amicizia. Tra essi si distingue il «primo de li miei amici» (V.n., III14), riconoscibile [...] tiene a battesimo la sua nuova concezione di amore-caritas e questa sorta di sacramento cancella il peccato originale di idee erotiche precedenti, tra cui, inconfondibile, è anche quella di Guido. Insomma, in questo rito Cavalcanti non può affatto ...
Leggi Tutto
1. «Si faceva chiamare Dante; era di Firenze, e fu condannato per non so quale delitto. Ti ricordi di quest’uomo?». Aggrottò le sopracciglia e si portò la mano alla fronte come chi cerca nella memoria. [...] . Se le cancelliamo, dimenticheremo il suo nome. 4. Se il nome di Dante non è né attuale né universale, se le sue idee e i suoi insegnamenti non sono necessariamente validi né oggi né per sempre, che cosa resta di Dante? E perché leggere ancora la ...
Leggi Tutto
Le letterature nazionali sono simili a specie viventi che mutano e si evolvono in modo diverso a seconda dei contesti e delle epoche e che qualche volta, per puro caso, si estinguono. Come in una specie [...] di narrare ciò che ha visto ai confini del Paradiso o nelle segrete memorie dell’infanzia. Ma è solo una delle possibili idee di letteratura, e non è certamente quella di Dante, di Agostino o di Rousseau. E se possiamo esprimere la nostra preferenza ...
Leggi Tutto
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...
IDEE FISSE
Ernesto Lugaro
. Si dicono idee fisse o coatte o incoercibili o ossessive certe rappresentazioni che per il loro contenuto non avrebbero nulla di morboso, ma che acquistano valore morboso per la loro insistenza intempestiva e invincibile,...
IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia delle idee. - La nozione di storia...