AGRATI, Giuseppe
Giuseppe Martini
Medico e letterato milanese, vissuto tra i sec. XVIII e XIX (non si conoscono con esattezza le date di nascita e di morte), aderì alle idee della Rivoluzione francese [...] e s'interessò vivamente ai fatti politici del tempo della Cisalpina. Al Gran Consiglio della Repubblica cisalpina dedicò un suo Saggio sulla storia milanese (stampato a Milano senz'anno, ma risalente con ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] prese parte, a soli sedici anni, alla campagna garibaldina del 1867. In quella occasione si distinse combattendo a Monterotondo come sottotenente agli ordini del maggiore O. Antinori guadagnando la stima ...
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CENNI, Quinto
Camillo Brialdi
Nacque a Imola il 20 marzo del 1845 dall'avvocato Antonio e da Maria Sangiorgi, entrambi di agiata faniiglia di tradizioni cattoliche, ma aperta alle idee liberali (un [...] cugino, il capitano Guglielmo Cenni, fu valoroso volontario garibaldino).
Quinto di dieci figli, il C. compì i primi studi a Imola e nella cittadina romagnola trascorse gli anni della fanciullezza. Alla ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] , dalla fine del Settecento e che avrebbe raggiunto il suo culmine negli ultimi anni del pontificato piano: la' sconfitta delle idee gallicane e febroniane favorevoli a una larga autonomia delle Chiese locali nei confronti di Roma, e la vittoria del ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] da Angelina Jori. Fatti gli studi superiori ad Alessandria e poi a Novara, frequentò dal 1803 l'ateneo pavese, dove l'8 giugno 1807 conseguì la laurea in legge "a pieni voti".
Entrato subito nell'amministrazione ...
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BOTTONE di San Giuseppe, Alessandro
Vladimiro Sperber
Nacque a Gassino (Torino) il 24 maggio 1799 dal conte Vittorio Amedeo e da Costanza Speciani. Nel 1820 si recò negli Stati Uniti, ove manifestò [...] accese idee repubblicane e viva simpatia per i popoli dell'America latina. Lettere ricevute dall'Italia, della costituzione spagnola, fu sempre solito esprimere liberamente le sue idee: già nel 1820 era stato denunziato da C. Castillia ( ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] di idee monarchiche e moderate, geloso custode della tradizione sabauda, molto amico di E. De Amicis finché questi non manifestò le sue aperte simpatie per il socialismo, provocando con ciò una intensa polemica epistolare e infine la rottura tra i ...
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CELANO, Emilio
Marina De Marinis
Nacque a Vasto (Chieti) il 4 ag. 1831 da Giuseppe, di nobile e ricca famiglia, e da Teresa De Thomasis anch'essa di illustri natali. L'ambiente della famiglia materna [...] ben presto notare, insieme all'amico S. Spaventa, per le sue idee liberali, e fu solo grazie alla protezione della zia che lo Con l'avvento al potere della Sinistra, le sue idee politiche tendenzialmente moderate non mancarono però di suscitare la ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] e di conseguenza si nota una certa diffidenza verso una lettura evolutiva delle norme, per il timore che questa, per aprirsi alle idee più di moda, possa far correre il rischio di incrinare la certezza del diritto e di ledere i principi di libertà ed ...
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ACCOLLA, Francesco
Francesco Brancato
Nato dal notaio Francesco e da Elisabetta Reale a Floridia (Siracusa) il 22 dic. 1822, esercitò l'attività di avvocato prima nel paese natio, poi a Siracusa. Di [...] idee liberali, aderente al movimento per l'annessione della Sicilia al Piemonte, dopo lo sbarco dei Mille, insieme con Ambrogio Greco Garofalo, suo concittadino, fu incaricato di portare un indirizzo di omaggio di Floridia a Vittorio Emanuele in ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...